Sociale&Sicurezza: “Ogni 4 ore un operatore di polizia finisce in ospedale”
Fiumicino - La strada come un’arena: è questo il dato che emerge ancora una volta alla rilettura complessiva dei numeri annotati sugli osservatori dell’ASAPS. E a farne le spese della brutalità e della violenza sono gli operatori di polizia. Nel corso del 2013 sono state registrate 2.286 aggressioni nei confronti di poliziotti, carabinieri, agenti di polizia municipale, di operatori delle altre forze di polizia e di pubblici ufficiali in genere. Praticamente lo stesso numero del 2012 quando ne furono registrate 2.290. L’associazione Sociale&Sicurezza si schiera a fianco delle forze dell’ordine che nel quotidiano lavorano tra mille difficoltà, con tanta abnegazione.
“Naturalmente tutto questo non buca e tv e organi di stampa latitano mentre Il "poliziotto cattivo" vende, il poliziotto che viene ferito o che rivendica risorse anche solo per fare meglio il proprio servizio ai cittadini, no”, dichiara Giulio Incoronato di Sociale&Sicurezza. “Dati a dir poco allarmanti, che vogliamo portare alla cronaca : ogni 4 ore un operatore di polizia finisce in ospedale, spesso con conseguenze invalidanti, fisiche e psicologiche, che lo accompagneranno per tutta la carriera”.
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