Di Lorenzo Nicolini

Sono stati raccolti 10mila euro durante la manifestazione di ieri, svoltasi all'impianto sportivo della Longarina, dove si sono affrontate la Rappresentativa Italiana Attori e la Rappresentativa della Polizia di Stato. Tutti uniti per il sogno di Federico. Il piccolo, che compirà un anno il 25 giugno, a causa di un trauma da parto è affetto da encefalopatia da anossia da parto (totale mancanza di ossigeno) che ha provocato il danneggiamento del tronco cerebrale e di parte della corteccia.

Una diagnosi gravissima ma Federico Cardea lotta con tutte le sue forze e, a distanza di un anno, si appiglia come i suoi genitori alla terapia che in questi giorni sta affrontando a New York: la ossigenoterapia iperbarica che in Italia è permessa per altre patologie ma non per questa (manca un protocollo in proposito).

Marcello Magnelli, organizzatore dell'evento, ci dice quanto siano importanti eventi di questo tipo “Poter unire lo sport alla solidarietà fa bene al cuore. Da quando prendo parte a queste manifestazioni - ha affermato il famoso attore di fotoromanzi - ho avuto modo di conoscere malattie rarissime e chi ne è affetto è costretto ad acquistare all’estero medicine che non sono in vendita in Italia. Siamo tutti vicini a Federico e alla sua famiglia”. Non solo Magnelli è stato presente all'evento tenutosi ieri a via di Castelfusano, nell'impianto messo a disposizione dalla famiglia Totti. Nelle fila della rappresentativa attori, agli ordini di mister Giacomo Losi, hanno partecipato tra gli altri Jonis Bascir, Daniele Pecci, Ray Lovelock e Marco Quadrini (ex giocatore della Roma). In maglia blu, invece, nella polizia di stato erano presenti due prestiti di lusso come Odoacre Chierico (ex Roma) e Sebastiano Somma che ha fatto vedere grandi numeri ed è risultato di gran lunga il migliore in campo. Buone cose, sul piano tecnico, si sono viste anche dal portiere della squadra della Polizia Alessandro Amelia, fratello del più famoso portiere del Palermo e della nazionale Marco Amelia: buon sangue non mente! Presenti anche, senza calcare il terreno di gioco, il presidente del XIII municipio Giacomo Vizzani, l'assessore per le Politiche Ambientali, Sport e Turismo Giancarlo Innocenzi e il comico romano Maurizio Battista. Tutti i partecipanti hanno comunque voluto lasciare il loro saluto a Federico, (i video messaggi li troverete presto su OstiaTv).

Ad allietare il numeroso pubblico, nell'intervallo del match, è stata la Fanfara della Polizia di Stato che si è esibita a cavallo con 4 brani del loro vasto repertorio. Durante il secondo tempo della sfida, è stato effettuato anche un toccante collegamento con New York per sapere le ultime notizie sulla salute di Federico. Romina Petricarini, mamma del piccolo fanciullo, si è detta commossa e ha ringraziato tutta la gente di Ostia intervenuta. Il sogno di Federico continua anche sul social network Facebook. “Su Facebook potrete trovare la storia di Federico, le informazioni per contribuire e i nostri prossimi appuntamenti. – ci dice Marcello Petricarini, zio e co-organizzatore dell'evento e ideatore del gruppo INSIEME PER IL SOGNO DI FEDERICO – Abbiamo superato quota 6600 membri e speriamo di alimentare insieme a voi questa speranza”. La partita, per la cronaca, ha visto la compagine della Polizia di Stato avere la meglio per 6 a 4. Poco importa però, perché a vincere alla fine deve essere Federico.