Acilia – “E’ più che vergognosa la situazione in cui versa il sottopassaggio che collega i quartieri San Francesco e San Giorgio di Acilia e che corre sotto viale dei Romagnoli, via del Mare e l’Ostiense: è inaccettabile e pericolosa”. E’ stato questo il commento di Davide Bordoni, coordinatore romano di Forza Italia, dopo il sopralluogo effettuato questa mattina insieme ad una delegazione cittadini che avevano segnalato il problema.


SPORCIZIA E DEGRADO - “Quello che ho riscontrato – spiega Davide Bordoni – è una situazione che va oltre la peggiore previsione. Il sottopasso, infatti, viene utilizzato come discarica e come bagno pubblico. Le luci sono completamente spente, vi sono ovunque mucchi di sacchetti della spazzatura con le mosche e su tutto regna un odore nauseabondo. Non si tratta”, sottolinea l’esponente azzurro, “di una questione di sporcizia o di degrado: è una questione igienico-sanitaria che deve essere affrontata con urgenza. A questo riguardo ho già incaricato la mia segreteria di inviare delle segnalazioni alla Asl Rm3, al municipio, all’Ama e ai vigili”. Qualcuno, poi, ha pensato ‘bene’ di appiccare il fuoco alla spazzatura, con conseguenze ancora più disastrose.


IL SOPRALLUOGO A DRAGONA - Sempre nella mattina di sabato 19 marzo Davide Bordoni, insieme ad altri cittadini e accompagnato da Mariacristina Masi, coordinatore Fi X municipio, ha effettuato un altro sopralluogo per verificare di persona la condizione delle strade di Dragona.


LE STRADE - “Anche in questo caso i residenti hanno ragione a lamentarsi – spiega Davide Bordoni - Via Francesco Donati, via Sodano, via Casini, via di Dragone: in queste arterie, le principali del quartiere, l’asfalto è ridotto ad un colabrodo con un numero altissimo di buche, molte delle quali anche profonde. Strada per strada, civico per civico, ho mappato le situazioni più critiche e l’elenco è già pronto per essere inviato al X municipio. Unico riscontro positivo – ha concluso il coordinatore romano Fi - è la riapertura dello spazio giochi al centro del Parco ‘Donne Vittime del Femminicidio. Dopo il nostro intervento e la potatura di un albero pericolante, l’area è stata riaperta ed oggi l’ho finalmente vista piena di bambini e famiglie”.