Ostia - Ultimi giorni per il progetto Sos Mondo, ideato e realizzato da Spazi all’Arte - APS per Contemporaneamente Roma 2019, programma Artistico Culturale di Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale e realizzato in collaborazione con SIAE.

Dopo aver trattato il Cambiamento Climatico, il Cambiamento Letterario, il Cambiamento Digitale, si è arrivati al cuore del programma con i Giovani e il Cambiamento e il Cambiamento nell’Arte Contemporanea. Di seguito la sintesi degli appuntamenti Dal 9 al 15 dicembre I Giovani e il Cambiamento: Laboratorio di STREET ART, che vede coinvolti gli studenti del Liceo Artistico Ugo Foscolo e del Liceo Anco Marzio.

Il progetto è iniziato i primi di dicembre presso il CHM della Lipu di Ostia e si continuerà il 15 Dicembre nel sottopasso del Viadotto Zelia Nuttal, Dragona. Una ventina di ragazzi, divisi in 3 squadre, sono stati impegnati in questi giorni nel riqualificare l’ambiente degradato del sottopasso, ripulendo una zona tra 2 piloni del viadotto e realizzando 3 murales attraverso i quali trasmettere il potente messaggio di come "cambiare" l'approccio con la natura e diffondere il rispetto per tutti i fragili ecosistemi che la compongono. Il laboratorio diretto da Mirko Pierri (curatore d'arte del collettivo "a.DNA") si è arricchito della presenza dell’artista romano GROOVE.

Il 15 pomeriggio dopo le 16:00 si terrà l’inaugurazione dei murales tra l’Arte, la Natura e i contenuti sociali di SOS MONDO. Il 18 Dicembre alle ore 9:30 presso l’Aula Magna del Liceo Democrito avrà luogo Il cambiamento nell’Arte Contemporanea un evento che si svilupperà in tre suggestivi interventi:
• “Mediterraneo Shakespeare alive” la Performance artistica di Francesca Li Vigni e Gianni Godi, con Giulio Berardi, Federica Corziani, Asia Deseptis, Daniele Salvatori, Marco Selvatico.

• “Dalla Manifestazione all’Azione Manifesta. Il Cambiamento fatto ad Arte”, è il titolo della conferenza che terrà il dott. Saverio Teruzzi, Citta dell’Arte Fondazione Pistoletto, Biella.
• Un laboratorio d’Arte a cura di Spazi all’Arte su idea di Francesca Li Vigni. 
Gli studenti si posizioneranno in due cerchi tracciati sul pavimento, nello spazio aperto dell’Istituto.
Attraverso passaggi radiali di fili diversi in colori e materiali tracceranno tre distinte ragnatele come simbolo di relazione e connessione formando una ”Trinamica”: forma ideata dal Maestro Michelangelo Pistoletto per definire la dinamica del numero 3, sintesi perfetta della SOSTENIBILITA’.