Roma – Obiettivo? Radere al suolo il meccanismo della contraffazione. E’ quanto si prefigge la nuova direttiva ‘Spiagge sicure’ che il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha presentato questa mattina nella sede del comando della guardia di finanza di Roma alla presenza del generale Saverio Capolupo. Il dispositivo, nato per prevenire e contrastare la contraffazione e l’abusivismo commerciale in particolare sulle spiagge  e nelle località di vacanza, è indirizzato a tutti i prefetti.

“Questa direttiva”,  riporta Adnkronos, “che ho firmato l'8 agosto e ho inviato a tutti i prefetti e su cui da oggi fino al 13 agosto si riuniranno i Comitati provinciali per l'ordine pubblico e la sicurezza, è un di più, nel senso - spiega il titolare del Viminale - che lo Stato finora non è rimasto 'in sonno' ma ora innestiamo il turbo''. La direttiva di Alfano vuole essere ''una tappa d'avanzamento al contrasto dell'abusivismo commerciale in spiaggia: gli italiani sono infastiditi dai vu' cumprà, il made in Italy è violentato e deturpato da oggetti che sottraggono guadagno, Pil, benessere, all'economia reale del Paese. Questo è un passo forte: siamo stanchi di vedere il diritto alla libera circolazione delle merci continuamente violentato da prodotti contraffatti e anche pericolosi''. Annuncia Alfano: ''Alla Guardia di finanza e alle altre forze dell'ordine viene impartita la direttiva di rafforzare i controlli sulle spiagge colpite dall'abusivismo commerciale, dalla presenza dei vu' cumprà, dalla vendita di merci contraffatte. Vogliamo rendere più forte e vigorosa l'azione di contrasto alla contraffazione, un fenomeno che riguarda prevalentemente gli extracomunitari. Questa giornata vuole essere dedicata alla serenità dei consumatori e dei vacanzieri ma anche all'onestà dei commercianti e al talento degli imprenditori''”.

“'Vivo senza falsità, io compro vero' è lo slogan scelto per l'iniziativa, che prevede per il 15 ottobre una verifica della validità dei meccanismi che saranno messi in atto. ''Tutta la filiera sarà sotto assedio - assicura il ministro dell'Interno - dal produttore al fornitore al venditore abusivo''. Quanto al consumatore, Alfano spiega che ''l'intenzione è di impedire la vendita e così facendo prosciugare il fatturato dei produttori, dei fornitori e dei venditori abusivi, non punendo ma tutelando il consumatore. E in autunno - annuncia Alfano - pianificheremo nuove azioni sulle strade per evitare che le nostre città diventino un suk''. Nell'ultimo anno e mezzo, dal 1 gennaio del 2013 al 30 giugno del 2014, sono stati 87.691.668 i prodotti contraffatti sequestrati dalle Forze dell'ordine: 25.532.725 hanno riguardato il settore del tessile e dell'abbigliamento, 16.517.536 i giocattoli, 8.798.817 l'elettronica e l'informatica, 6.316.677 i farmaci, 10.764 gli alimentari e 30.515.149 le merci di altro genere”. (Adnkronos).