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OSTIA– Nel pomeriggio di ieri in Ostia, i Carabinieri della Compagnia di Ostia hanno arrestato B.A.E.H., 32enne di nazionalità marocchina, poiché responsabile in flagranza di atti persecutori “stalking” ai danni di una conoscente. L’uomo è già noto agli uomini dell’Arma poiché già arrestato in passato per lo stesso reato nei confronti della stessa donna. Le immediate indagini hanno permesso di assodare che la vittima, una donna di nazionalità italiana, da diverso tempo era vittima di episodi di violenza già denunciati in passato che hanno permesso l’arresto dello stesso marocchino. Nel frangente in questione, l’uomo si presentava, come in altre occasioni, fuori la porta di casa della donna, e cercava di sfondarla per poter entrare. La donna, però, stanca di quanto stava subendo da tempo, ha deciso di richiedere nuovamente l’intervento del 112 facendo giungere sul posto una gazzella dell’Arma. I militari, raggiunta l’abitazione in questione dopo pochi minuti, avevano modo di vedere lo straniero, uscire dal portone e darsi a precipitosa fuga. Immediatamente si ponevano all’inseguimento dello stesso, che raggiungeva la sede della CARITAS sul lungomare Paolo Toscanelli e tentava di nascondersi all’interno. Tentativo inutile poiché i Carabinieri lo raggiungevano e riuscivano a bloccarlo.
Successivamente è tratto in arresto per il reato di atti persecutori, B.A.E.H. sarà giudicato presso le aule del Tribunale di Ostia nella mattinata odierna.
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