Stalking, maltrattamenti e lesioni: 2 arresti a Casalpalocco e Ostia
Ostia – Maltrattamenti, lesioni personali e stalking. E’ di questi gravissimi reati nei confronti delle rispettive compagne che devono rispondere due uomini arrestati dai carabinieri della compagnia di Ostia. Emblematico che la violenza contro le donne sia ‘trasversale’ alla classe sociale in quanto a finire in manette sono stati due bruti appartenenti a ceti ‘diversi’: il primo è un senza fissa dimora mentre il secondo è un imprenditore della ‘Palocco bene’. Ad intervenire per porre fine a questi due casi di violenza domestica i militari agli ordini del maggiore Sebastiano Arena.
Il primo episodio si è consumato in una baracca nella pineta delle Acque Rosse, a Ostia. Qui un uomo di 31 anni di nazionalità rumena, come spesso accaduto in passato, dopo una lite ‘per futili motivi’, ha picchiato a sangue la compagna, una connazionale di 38 anni, procurandole delle ferite al volto. A salvare la donna sono stati i carabinieri che hanno arrestato l’aggressore con l’accusa di maltrattamenti e lesioni personali. Il secondo a finire in manette è stato un imprenditore di Casalpalocco di 48 anni. L’altra sera l’uomo, visibilmente ubriaco, si è presentato a casa dell’ex moglie e per motivi risalenti ad una morbosa gelosia in quanto non voleva che lei frequentasse altri uomini, l’ha minacciata di morte. Quindi, prima di andare via, ha sferrato un violento pugno contro il lunotto dell’auto, una Mercedes, che la donna aveva parcheggiato davanti casa, rompendolo. In considerazione del fatto che il 48enne già in passato aveva assunto analoghi preoccupanti atteggiamenti l’ex moglie, sotto shock, ha trovato il coraggio di chiamare il 112. L’immediato intervento degli uomini dell’Arma ha permesso l’arresto dello stalker, mettendo fine all’incubo in cui la poveretta era precipitata.
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