Ostia - A 23 anni dalla strage di Capaci anche Ostia come tante altre città italiane ha voluto rendere omaggio alle vittime della mafia. Sabato 23 maggio infatti in piazza Anco Marzio cittadini e politici hanno commemorato il giudice Falcone che nel pomeriggio del 23 maggio 1992 ha perso la vita in un agguato con la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta. Presenti all’evento il Sindaco di Roma Ignazio Marino e il delegato del X Municipio Alfonso Sabella, organizzatore dell’evento, da mesi in prima linea per contrastare la criminalità organizzata presente anche nel X Municipio. Sul palco si sono alternati i giornalisti Francesco Lalicata e Attilio Bolzoni, il regista Roberto Faenza, l’attore Renato Scarpa, il Prefetto di Roma Gabrielli e la giornalista di Repubblica Federica Angeli che ha moderato gli interventi. “Un pomeriggio, quello di oggi carico di testimonianze per ricordare coloro che hanno dato la vita per allontanare la piaga della criminalità organizzata dalla propria città proprio come stiamo facendo noi”.. ha spiegato il sindaco Marino.  “Ho scelto di commemorare Falcone qui a Ostia perché mi piace vedere tante facce pulite che hanno voglia di ricordare. La memoria è qualcosa su cui dobbiamo costruire. Vi lancio un appello: non lasciate soli gli uomini delle istituzioni che hanno tanto bisogno di voi!” ha aggiunto l’assessore Sabella magistrato antimafia a Palermo già negli anni 90. Ad accompagnare l’arrivo del sindaco e degli altri esponenti politici presenti , i bambini e le insegnati della palestra Femus di Ostia, chiusa dall’amministrazione circa una settimana fa, che hanno dapprima ballato, accompagnati da una musica non eccessivamente alta, per chiederne la riapertura e poi ad inizio commemorazione hanno lasciato la piazza nel giusto rispetto della cerimonia.


A ricordare le vittime della strage di capaci anche il Comune di Fiumicino che insieme all’Associazione Acis Premio Città di Fiumicino “contro tutte le mafie” hanno deposto questa mattina una corona di alloro presso il largo dedicato alla memoria del giudice Falcone e inaugurato la targa e l’albero di ulivo dedicata a tutte le vittime delle mafie. Presenti Alla cerimonia i rappresentanti delle forze dell’ordine territoriali, e i ragazzi delle classi quinte della Scuola Primaria “Ettore Marchiafava”, Istituto Comprensivo Maccarese.