Aidaa: vietare la vendita di animali online ed a rate in Europa
Strasburgo – Vietare la vendita di animali di affezione online e a rate in tutti i paesi dell'Unione Europea. E’ questo il senso della proposta inviata oggi alla commissione del Parlamento Europeo dall'Associazione italiana difesa animali ed ambiente – Aidaa. La proposta apre la discussione sulle modalità di vendita degli animali di affezione di cui dovrebbe occuparsi l'Unione europea nel 2014. La proposta si basa sul fatto che questo tipo di vendita spesso è accompagnato da:
1 - animali in cattive condizioni di salute e non rispondenti alle generalità denunciate sui documenti veterinari che spesso muoiono
2 - diritto di recesso che permette di restituire l'animale malato o se non si vuole più tenerlo come se si trattasse di un elettrodomestico dimenticando che gli animali di affezione sono animali senzienti e che provano affetto e dolore ed emozioni e che non possono ne devono essere trattati come oggetti.
3 - molto spesso chi vende questi animali li importa clandestinamente
5 - per gli acquisti a rate vengono applicati tassi che sfiorano l'usura
Nei prossimi giorni Aidaa presenterà identiche proposte in merito al trasporto di animali ed al riconoscimento del cavallo come animale di affezione. Ma non solo. “Continua la nostra battaglia contro la pena di morte dei cani in Europa ed in particolare in Spagna e Romania - dice Lorenzo Croce presidente di Aidaa- un lavoro costante e spesso silenzioso che va avanti nel tempo senza troppa pubblicità ma che sta ottenendo le giuste attenzioni che ci porteranno presto a importanti risultati nella tutela dei nostri amici pelosi”.
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