La tragedia si è consumata nella mattinata di oggi, martedì 7 maggio, quando il corpo del giovane è stato visto penzolare sul viadotto di viale del Caravaggio. Sul posto gli agenti del commissariato di Fiumicino, la polizia scientifica, i vigili del fuoco, il 118. Ignote le cause del gesto

Parco Leonardo (Rm) – Tragedia a Parco Leonardo, quartiere del comune di Fiumicino. Questa mattina un giovane dell’89, originario di Capo Verde, ha deciso di porre fine alla sua esistenza impiccandosi al cavalcavia soprastante viale del Caravaggio.

Il dramma si è consumato poco prima delle dieci di oggi, martedì 7 maggio, quando il 35enne, dipendente di una ditta, ha fermato il furgone dell’azienda e, per cause ignote se non una profonda disperazione e voglia di farla finita, è ipotizzabile, ha legato una robusta corda a un traliccio del cavalcavia facendola poi girare attorno al proprio collo. E, in questo macabro rituale, non ha dimenticato di fasciare entrambi i polsi, probabilmente per impedirsi di tentare un estremo gesto di salvezza. Compiuto questo, il capoverdiano si è lasciato cadere nel vuoto morendo, secondo quanto si apprende, sul colpo per la rottura del collo.

Il corpo penzolante del giovane è stato ben presto notato e sul posto, alle 10.50, sono intervenute le volanti del commissariato di via Portuense. Nel frattempo sono giunti i vigili del fuoco, che hanno provveduto al triste compito di recuperare il corpo, il personale sanitario del 118, cui non è restato altro da fare se non constatare l’avvenuto decesso, e la polizia scientifica, oltre a una pattuglia della guardia di finanza.

A proposito dei polsi fasciati gli agenti, in un primo momento, non hanno escluso potersi trattare di un omicidio ma l’ipotesi è ben presto decaduta e la strada seguita è quella del gesto volontario. Non si conoscono le cause che hanno spinto il giovane a compiere un gesto così estremo. La salma è stata posta a disposizione dell’autorità giudiziaria.