TASSA DI SOGGIORNO, LA COMMISSIONE REGIONALE APPROVA RISOLUZIONE PER ESCLUDERE STABILIMENTI BALNEARI
“La tassa di soggiorno introdotta da una deliberazione di Roma Capitale è un balzello iniquo e difficilmente applicabile, soprattutto per ciò che riguarda il turismo balneare”. Lo dichiara, in un comunicato, Mario Mei, Capogruppo di Alleanza per l’Italia e Vicepresidente della Commissione Turismo in Consiglio regionale. “Nei confronti dell’introduzione del contributo di soggiorno – prosegue l’esponente di ApI – abbiamo da sempre espresso totale contrarietà, in particolare in riferimento al settore balneare, anche per le evidenti difficoltà di riscossione che avrebbero i titolari degli stabilimenti. Per questo motivo non posso che esprimere il massimo apprezzamento per la risoluzione, approvata oggi all’unanimità in XV Commissione, che conviene sull’opportunità di escludere gli stabilimenti balneari dal campo di applicazione del contributo in questione. Tutto ciò anche in considerazione dell’ultimo decreto governativo sullo sviluppo economico che ipotizza distretti balneari quali zone franche”.
“Mi auguro altresì – conclude Mei – che quello compiuto oggi in Commissione Turismo sia soltanto il primo passo verso la completa abolizione di una tassa che, così come è strutturata, penalizza fortemente un settore, come quello turistico, che è da sempre strategico per l’occupazione e lo sviluppo della nostra regione”.