Ostia - Verso un piano regolatore della cultura esperienze cittadine a confronto al Teatro del Lido di Ostia. Si è svolta al Teatro del Lido di Ostia, lo scorso sabato 10 dicembre, un' assemblea cittadina che ha messo a confronto le buone pratiche di gestione di spazi e di politiche culturali nella città di Roma. Una decina di esperienze dislocate in diversi luoghi della metropoli ma tutte unite dall'esigenza di esprimere una progettualità diffusa e continuativa, capace di reinventare i tempi e i modi della produzione culturale, tutelando l'autonomia degli operatori del settore e incontrando le esigenze e le aspettative del territorio. Oltre al Comitato Cittadino per il Teatro del Lido hanno partecipato: Teatro Valle Occupato, Ex Cinema Palazzo, Volturno Occupato, Teatro de Merode, Ex Cinema Preneste, Fed.It.Art., C.S. Sans Papiers, Margine Operativo, Angelo Mai, Coordinamento Cultura Bene Comune, Zeropuntotre e Coordinamento C.Re.S.Co. Cultura, partecipazione, lavoro, progresso civile, welfare, diritti: sono state queste le parole chiave della mattinata di sabato, nell'ottica di rafforzare la rete tra operatori e realtà cittadine e di sviluppare un piano regolatore della cultura che contenga gli indirizzi delle future politiche culturali. Numerose le proposte di attivazione scaturite dal lungo dibattito, e tutte confermano la creazione di una solida rete di collaborazione tra le realtà. Tra le priorità discusse la necessità di sviluppare un piano capillare di spazi per la cultura intesi come servizi pubblici di prossimità culturale, reperiti dopo attenta mappatura e deputati alla produzione e al consumo culturale e gestiti da reti di operatori del settore con la formula del comodato d'uso. Vengono accolte le due proposte di attivazione lanciate dal Comitato Teatro del Lido in apertura di assemblea, e riguardanti da una parte la progettazione di un documento condiviso per un Piano Regolatore della Cultura che garantisca servizi pubblici di prossimità culturale in ogni territorio, e dall’ altra l’avviamento di un processo di mappatura degli spazi abbandonati, dismessi o confiscati della nostra città che a tali servizi potrebbero essere adibiti. Il prossimo appuntamento per la rete è sabato 17 dicembre alle ore 17 presso il Cine-Teatro Volturno.