Ostia – “Si avvicina il mese di dicembre e restano aperte le criticità sul futuro del Teatro del Lido, destinato a fronteggiare un ennesimo inverno al freddo, tra precarietà delle infrastrutture e impossibilità a programmare la stagione 2023”. Lo dichiara in una nota l’Associazione TdL – ente preposto alla programmazione del Teatro del Lido.

“Nonostante i molteplici richiami e denunce effettuati nei mesi scorsi, si continuano ad accumulare ritardi ed incertezze amministrative che penalizzano lo stabile di Ostia, esposto al rischio di non poter presentare un cartellone per il primo trimestre del nuovo anno che al momento si annuncia tristemente vuoto. Alla data attuale – si legge nella nota - non è dato sapere a quale ente sarà affidata la gestione amministrativa del Teatro del Lido, e più in generale la gestione multipla dei Teatri in comune, luoghi strategici concepiti per favorire il decentramento culturale ed oggi sospesi in un limbo politico”.

“La Direzione artistica del Teatro esprime perciò una forte preoccupazione e invita l’assessore alla cultura Gotor ad esprimersi pubblicamente: è il momento che la giunta capitolina si impegni con determinazione nel mettere in sicurezza le proprie infrastrutture culturali e magari, approfittando del PNRR, anche ad elaborare un Piano Regolatore che doti questa città di quei necessari luoghi di accoglienza per l’incubazione e lo sviluppo dei processi creativi. Il Teatro del Lido di Ostia – continua la nota - è una risorsa vitale per il quadrante sud-ovest di Roma, con le sue politiche pubbliche e partecipate rappresenta un punto di riferimento per le compagnie, le associazioni, le scuole e la cittadinanza: ben oltre lo spettacolo dal vivo il TdL è un presidio di legalità e sicurezza, di partecipazione attiva e inclusione sociale. Lo stabile di via delle Sirene e la rete dei teatri di cintura meritano una visione lungimirante, per crescere e far crescere la qualità di vita dei cittadini e delle cittadine. Se il governo della città è in grado di realizzare questa visione, lo faccia al più presto!”, conclude.