Teatro Gioco Vita porta in scena lo spettacolo per bambini Ranocchio al Lido di Ostia
Candido e ingenuo, Ranocchio guarda il mondo con gli occhi sempre aperti, anzi, spalancati. Tutto intorno a sé lo sorprende, lo riempie di stupore, lo incuriosisce. Ranocchio ha tanti amici: Anatra, una dolce e amorevole compagna di giochi; Porcellino, un placido amante della casa e della buona cucina; Lepre, un intellettuale che ha sempre una risposta a tutto e Topo, un avventuriero tanto intraprendente quanto generoso. Insieme affrontano le grandi domande che i piccoli drammi di ogni giorno pongono loro.
A tutti questi dilemmi esistenziali, Ranocchio e i suoi amici riescono sempre a trovare una risposta positiva. Un merlo trovato senza vita nel prato è l’occasione per interrogarsi sul mistero della morte e la necessità di celebrare la gioia di essere vivi. Il mal d’amore provato da Ranocchio è lo spunto per riflettere sul dolore e sulla felicità che da esso scaturisce. Uno spavento notturno rende inevitabile un’indagine sul tema della paura vera e della “paura di aver paura”. Con parole e immagini di grande forza ed essenzialità, le vicende di Ranocchio e dei suoi amici, grazie ad uno humour gentile, ci confortano e ci trasmettono una grande voglia di vivere. Lo fanno parlando di sé, ma, nel fare questo, ci parlano anche di noi. Di noi che siamo grandi e ancora non sappiamo sempre accettarci ma, anche e soprattutto, di chi grande lo deve diventare e si misura ogni giorno con i problemi che il proprio crescere nel mondo comporta.
RANOCCHIO dall’opera di Max Velthuijs adattamento teatrale Nicola Lusuardi e Fabrizio Montecchi regia Fabrizio Montecchi con Deniz Azhar Azari, Tiziano Ferrari scene Nicoletta Garioni sagome Federica Ferrari (dai disegni di Max Velthuijs)
musiche Michele Fedrigotti costumi Sara Bartesaghi Gallo realizzazione scene Sergio Bernasani, Davide Giacobbi musiche registrate eseguite da Lello Narcisi flauto, Satoko Tsujimoto clarinetto, Mauro Loguercio violino, Daniele Beltrami violoncello, Michele Fedrigotti e Francesca Rivabene pianoforte, Michele Fedrigotti tastiere e voce, Paolo Filippi sound engineer lo spettacolo è tratto dai libri di Max Velthuijs Frog is sad, Frog in Love, Frog and the Birdsong, Frog is Frog, Frog is Frightened editi da Andersen Press, London
dai 2 ai 5 anni durata 45’
Teatro del Lido, via delle Sirene 22, Ostia.
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