Tenta violenza sessuale e rapina a cliente: arrestato conducente Ncc a Fiumicino
Fiumicino - E’ stata costretta a fuggire dalla macchina a noleggio con conducente (Ncc) che aveva noleggiato perché il titolare dell’auto e della licenza ha tentato di violentarla e rapinarla durante il viaggio dall’albergo al centro di Roma in cui la vittima alloggiava, fino all’aeroporto di Fiumicino, da dove la giovane doveva ripartire per la Nuova Zelanda.
Il conducente ha prima tentato di approcciarsi fisicamente alla 20enne neozelandese, quando lei ha respinto le avances l’uomo, 36 anni romano con qualche precedente alle spalle, ha provocato la sua ira. Dopo aver inveito contro la ragazza ha deciso di rapinarla, intimandola di consegnargli il portafogli. Quando l’uomo si è accorto che la giovane aveva con sé soltanto 150 euro, costo della corsa, il conducente l’ha minacciata e costretta ad andare a prelevare altri soldi dal bancomat, non appena giunti all’aeroporto.
Ma la neozelandese anziché recarsi allo sportello per il prelievo si è rivolta alla Polizia di Frontiera. Intanto l’uomo ha cercato di dileguarsi ma in pochi minuti di ricerche, grazie alle descrizioni fornite dalla vittima, la polizia ha rintracciato e acciuffato l’aguzzino. L’uomo, preso grazie all’intervento immediato degli agenti della Quinta Zona della polizia di frontiera, diretta dal Questore Antonio del Greco, ora dovrà rispondere dei reati di violenza sessuale e rapina aggravata.
Il conducente ha prima tentato di approcciarsi fisicamente alla 20enne neozelandese, quando lei ha respinto le avances l’uomo, 36 anni romano con qualche precedente alle spalle, ha provocato la sua ira. Dopo aver inveito contro la ragazza ha deciso di rapinarla, intimandola di consegnargli il portafogli. Quando l’uomo si è accorto che la giovane aveva con sé soltanto 150 euro, costo della corsa, il conducente l’ha minacciata e costretta ad andare a prelevare altri soldi dal bancomat, non appena giunti all’aeroporto.
Ma la neozelandese anziché recarsi allo sportello per il prelievo si è rivolta alla Polizia di Frontiera. Intanto l’uomo ha cercato di dileguarsi ma in pochi minuti di ricerche, grazie alle descrizioni fornite dalla vittima, la polizia ha rintracciato e acciuffato l’aguzzino. L’uomo, preso grazie all’intervento immediato degli agenti della Quinta Zona della polizia di frontiera, diretta dal Questore Antonio del Greco, ora dovrà rispondere dei reati di violenza sessuale e rapina aggravata.
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