Tirrito: "Lo Sportello Antiracket del CoGi al fianco di Alessandra, ristoratrice di Ostia vittima dell'usura"
“Ostia è un territorio molto complesso, – dichiara Maricetta Tirrito, la portavoce del Co.G.I. intervistata del TGR Lazio – dove si annidano una serie di movimenti criminali che hanno creato e continuano a creare seri problemi alla parte sana del territorio: quella del commercio e dello sviluppo economico. Le vittime di usura ed estorsione, come Alessandra, sono lievitate e le modalità di agire della criminalità organizzata hanno cambiato forma: adesso la mafia investe nelle attività commerciali, partecipando alla loro gestione. Così facendo, presta soldi e salda quel gap esistente, dando sostegno agli imprenditori”.
La prassi e le minacce a cui sono sottoposte le vittime, sono quasi sempre le stesse, un crescendo di paura e terrore che sembra non avere fine: “Nel 2021 ho chiesto 50mila euro in prestito – racconta Alessandra -. Pagavo 15mila euro al mese, ma non riuscivo mai a sanare il mio debito. Ho venduto tutto, ma alla fine non ce la facevo più: mi hanno chiesto di prostituirmi, ma non ce l’ho fatta”.
“Alessandra ha avuto il coraggio di testimoniare in un processo – sottolinea Tirrito – ed ha riconosciuto in suoi sicari. Questo è uno dei passi più importanti: essere travolti da un indagine, riconoscere il danne subito e testimoniare. Ci tengo a ribadire che noi non assistiamo solo chi denuncia formalmente i suoi persecutori: lo sportello Antiracket accoglie tutte le persone che hanno bisogno di comprendere e capire quale sia il percorso da seguire per uscire fuori da questo inferno. Il nostro compito è seguire e supportarle in ogni passo di questo cammino”.
“Sono molte le persone che ci hanno chiesto aiuto – conclude Tirrito – ma noi siamo qui, pronti a combattere al fianco di chi sceglie di dire basta a questa violenza, a queste minacce ed a questi soprusi. Lo sportello è raggiungibile al numero 334 3524612”.
Tags: ostia, litorale-romano