Torvajanica – Approfittando della giornata di festa, cosa c’è di meglio di una passeggiata con i propri figli per godere di un pomeriggio primaverile all’aria aperta? E’ quello che ha pensato un papà che insieme ai suoi due bambini ha deciso di trascorrere con loro del tempo in allegria. Passeggiata, gelato, parco giochi…


IL RATTO - Tutto bene fino a quando l’uomo, che abita a Torvajanica con la famiglia ma lavora a Ostia, percorrendo via Torralba ha notato sul marciapiedi un topo. Chiamarlo topo è un pochino riduttivo, però, in quanto si trattava di un ratto. E di un ratto dalle ragguardevoli dimensioni tutto intento a frugare, in cerca di cibo, tra l’erba presente a ridosso del muretto di cinta della scuola elementare Enea Martin Pescatore, nella località costiera. Il ratto, niente affatto intimorito dalla presenza del gruppetto di umani, ha continuato tranquillamente a cercare cibo e qualche residuo alimentare. Si è fatto pure fotografare senza fare una piega, rizzandosi pure sulle zampe posteriori, poi, lesto, si è infilato tra le sbarre dileguandosi nel giardino della scuola.


LA PREOCCUPAZIONE – Il papà, preoccupato, dopo aver immortalato il roditore, ha voluto segnalare a Ostia Tv l’’inquietante’ presenza nei pressi e poi all’interno dell’istituto. “So bene che tra topi e ratti è una emergenza un po’ ovunque, da Roma, dove sono stati segnalati e dove il commissario straordinario ha disposto interventi mirati di derattizzazione, fino a Londra, dove la situazione è allarmante ma, a parte queste considerazioni di carattere, per così dire, generale, come genitore sono molto preoccupato per i miei figli”, spiega: “entrambi i bambini frequentano la scuola. Sapere che ci sono topi e ratti nei dintorni non mi rende tranquillo! E se avessero accesso ai luoghi dove sono custoditi gli alimenti? Sono animali che trasmettono infezioni... Per carità, non voglio proprio pensare a cosa potrebbe accadere se...  Vorrei fare un appello al sindaco di Pomezia, agli uffici e all’assessore competente di prendere i provvedimenti del caso verificando la situazione ed eventualmente disinfestando l’area. Alla scuola”, conclude, “farò presente l’accaduto. Forse esagero, ma la prudenza non è mai troppa”.