Acilia - Ieri il sindaco Alemanno è arrivato ad Acilia, presso la parrocchia San Carlo da Sezze, per partecipare all'assemblea indetta dal coordinamento "Nuove periferie 13", per affrontare il tema dei toponimi, o meglio la trasformazione di aree ex abusive in nuovi 'quartieri' con opere primarie e piani per la sicurezza idraulica.


Sono otto i progetti presentati dai consorzi del territorio
che, come ha detto Alemanno "ormai non può bloccare più nessuno", dunque i toponimi si faranno. Sui tempi ancora qualche incertezza ma secondo il sindaco non dovrebbe passare ancora molto tempo. E' proprio sui tempi che i residenti dei quartieri coinvolti hanno premura: "non vorremmo passasse ancora un anno, poichè in questo modo vedremmo ancora svalutati i terreni e le nostre possibilità di costruire".


Ma prima di poter affrontare il discorso dei toponimi il sindaco di Roma ha dovuto fermarsi a parlare con i genitori
degli alunni della scuola per l'infanzia dell'Axa "Pegaso", che, come ha riportato per prima Ostia Tv, la Asl RmD ha dichiarato inagibile sottolineando così la necessità di trasferire i 75 bambini che la frequentano tutt'oggi in altri plessi a partire dal prossimo anno. Il sindaco ha risposto ai genitori che giovedì prossimo sarà effettuato un sopralluogo del suo Gebinetto e dell'assessore all'Educazione, Gianluigi De Palo, insieme anche ai rappresentanti del Municipio XIII.

All'assemblea sui toponimi del XIII erano presenti anche l'assessore Bordoni, l'assessore Corsini, il presidente del XIII municipio Vizzani e la sua giunta, oltre che i consorzi cittadini Aurora, Dragona-via di Bagnoletto, Il Macchione, Monti di San Paolo, La Franchina, la Lingua, Il Pino e Ponte Olivella.