Tor Paterno - Dopo il malore che ha colpito un sub di 55 anni la scorsa domenica durante un'escursione organizzata da un diving di Ostia, poi deceduto al Grassi, sono aumentati i controlli della Capitaneria di Porto.  Le verifiche hanno interessato l'area delle secche di Tor Paterno dove ieri mattina le vedette della Guardia Costiera hanno controllato tre gommoni di scuole diving di Ostia che stavano effettuando le visite nell'area di Tor Paterno, riscontrando violazioni alle misure di sicurezza tra cui: numero di passeggeri superiore alla capienza massima dei mezzi, bombole non sufficienti e assenza delle cassette di primo soccorso. La Capitaneria ha perciò sospeso temporaneamente l'autorizzazione alle immersioni delle tre scuole diving e convocato i responsabili. Le ispezioni proseguiranno per tutto il fine settimana.