Grazie al tempestivo intervento dei carabinieri della Compagnia di Pomezia è stato rintracciato l’autore dell’aggressione di domenica 3 novembre a un giovane di 31 anni gravemente ferito e derubato di pochi spiccioli


Torvaianica (Rm) – Accoltella e rapina il rider alla consegna della pizza: fermato un 21enne per i reati di rapina e lesioni personali. Grazie al tempestivo intervento dei carabinieri della Compagnia di Pomezia è stato rintracciato in poche ore l’autore dell’aggressione di domenica 3 novembre a un giovane di 31 anni, gravemente ferito e derubato di pochi spiccioli al momento della consegna dell'ordine, rivelatasi una trappola.

Nello specifico i militari hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 21enne italiano, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato dei reati di rapina e lesioni personali ai danni di un rider.

Secondo quanto si apprende, nella tarda serata di domenica 3 novembre, dopo una chiamata al 112, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia sono intervenuti in via Dora Baltea, a Torvaianica, nella frazione di Campo Ascolano, dove un uomo di 31 anni, un rider di nazionalità polacca appartenente a una nota società che gestisce un’app per il cibo d’asporto a domicilio, era stato accoltellato e rapinato al momento della consegna della pizza.

Ai militari il rider ha infatti denunciato che, giunto per la consegna di un ordine, era stato aggredito, derubato del borsello contenente denaro contante e documenti personali e ferito con un coltello.

L’immediato intervento dei carabinieri di Pomezia e le successive indagini hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti del 21enne, che è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Il giovane, in attesa della convalida da parte del Tribunale di Velletri, è stato condotto presso il carcere veliterno.

La vittima, nel frattempo, è stata trasportata d’urgenza in codice rosso dal personale del 118 presso l’ospedale di Sant’Anna, adesso policlinico Città di Pomezia, dove è stato medicato per le ferite riportate alle braccia e alle gambe, e poi dimessa con 30 giorni di prognosi.

Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato deve ritenersi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.