Torvajanica - Si chiamava Maria Paola S., 58 anni, la donna che, in preda alla disperazione, ha messo fine ai suoi giorni ingerendo una massiccia dose di psicofarmaci tra le dune della spiaggia libera di Capocotta, poco prima del Villaggio Tognazzi, all’altezza del chilometro 10.100 della via Litoranea, a Torvajanica.


La 58enne, che abitava da sola in un appartamentino di Monteverde, era scomparsa dalla propria abitazione lunedì 27 maggio. Il figlio, 30 anni, preoccupato per quell’improvvisa sparizione della madre, si era recato presso la locale stazione dei carabinieri per segnalare l’accaduto e chiedere che fossero attivate le ricerche. Fino a ieri quando, intorno alle 16, un uomo che aveva portato a passeggio il proprio cane ha effettuato la macabra scoperta. Il passante ha immediatamente allertato il 112 e sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Pomezia che hanno condotto i primi rilievi. Accanto al corpo privo di vita della poveretta i militari hanno rinvenuto la borsa con i documenti e anche delle confezioni di farmaci, tra cui degli ansiolitici.


Secondo un primo esame del medico legale la morte sarebbe compatibile con il giorno della scomparsa: potrebbe quindi essere sopraggiunta qualche ora dopo la scomparsa. Sarà tuttavia l’autopsia, effettuata presso l’istituto di medicina legale di Roma, a stabilire con esattezza le cause e l’ora del decesso. I familiari della 58enne si erano rivolti anche alla trasmissione di Rai Tre ‘Chi l’ha visto?’ denunciando la scomparsa di Maria Paola Santoro. Sembra che la donna attraversasse un periodo faticoso: molti problemi, ai quali si aggiungevano delle difficoltà lavorative. L’anno scorso una donna emiliana, una parrucchiera era venuta a morire sulla spiaggia di Ostia, togliendosi la vita con una sorta di harakiri. Ieri l'altro, invece, un uomo è stato salvato dalla polizia di Fiumicino mentre stava per buttarsi nel Tevere, al ponte della Scafa. Anche in questo caso l'aspirante suicida aveva ingerito un mix micidiale di psicofarmaci. Adesso è fuori pericolo.