Ostia – Disagi in vista per i cittadini oggi, mercoledì 19 marzo, in occasione dello sciopero  generale dei mezzi e trasporti pubblici  proclamato dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Ugl, Fna, Faisa-Sisal, Ultratrasporti. Le agitazioni sono state proclamate in tutta Italia: ad essere paralizzate Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna, Palermo, Firenze, Bari, Genova. Lo sciopero, indetto in concomitanza con la Festa del Papà, è stato programmato a sostegno della vertenza per il Ccnl, in ordine al rinnovo organizzativo delle leggi di settore. Le parti riunite al tavolo delle trattative non sono riuscite a raggiungere un accordo soddisfacente, dando di fatto il via libera alle agitazioni.  A Roma lo sciopero inizia alle 8:30  fino alle ore  17:30 per poi ricominciare alle ore 20 fino alla fine dei normali turni lavorativi. Le fasce protette garantite vanno da inizio mattina fino alle 8:30 e dalle 17:30 fino alle ore 20. Fermi bus, metro e la Roma-Lido. 
 

Per favorire gli spostamenti in occasione dello sciopero di 24 ore del trasporto pubblico indetto da Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa Cisal, resteranno disattivati i varchi delle Ztl diurne (che in genere funzionano, nei feriali, dalle 6,30 alle 18, in Centro, e dalle 6,30 alle 10, a Trastevere). L' accesso sarà consentito anche ai veicoli privi di permesso. Lo comunica l'Agenzia per la mobilità.  Domani, inoltre, a causa dello sciopero degli autoferrotranvieri, per l'intera giornata sono possibili disagi allo sportello del pubblico dell'Agenzia per la mobilità, in piazzale degli Archivi 40. Non sarà garantito, inoltre, il funzionamento del numero unico 06/57003 con la sola eccezione delle informazioni sul trasporto pubblico che saranno fornite regolarmente. 


AGGIORNAMENTO 10.20 19 marzo 2014

A causa dello sciopero degli autoferrotranvieri e' chiuso lo sportello al pubblico dell'Agenzia per la mobilità in piazzale degli Archivi 40. Non attivo anche il numero unico 06/57003 con la sola eccezione del servizio informazioni sul trasporto pubblico. A causa dello sciopero del trasporto pubblico non sono attive le scale mobili e gli ascensori nelle stazioni della Metro A: Cornelia-Cipro-Barberini-Repubblica-Termini-Subaugusta. Si ricorda che, come previsto dalla legge, in caso di mancato presidio da parte degli operatori gli impianti devono essere spenti.