Roma – Quella di domani si annuncia come una giornata molto critica per il trasporto pubblico a causa dello sciopero di 24 ore che coinvolgerà tutta la rete del tpl capitolino. I sindacati di categoria hanno infatti proclamato per mercoledì 1 ottobre un’agitazione che potrebbe paralizzare le linee della metropolitana, le ferrovie Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Civita Castellana-Viterbo, gli autobus dell’Atac (sciopero indetto dall’Usb) e i bus gestiti da Roma Tpl su iniziativa di Cgil, Cisl, UilTrasporti, Usb e Faisa Cisal. Saranno in vigore le cosiddette fasce di garanzia, da inizio turno fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20. Trasporti a rischio pertanto dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 fino a sera. Nella notte tra martedì 30 settembre e mercoledì 1 ottobre probabili disagi per le 27 linee ‘N’, quelle dei bus notturni.


Il Cotral ha informato che “la segreteria dell'Ugl, per tutti gli impianti della Cotral, ha indetto per il giorno 1 ottobre uno sciopero dalle 11.30 alle 15.30. Tutti i servizi automobilistici extraurbani resteranno fermi dalle 11.30 alle 15.30. Le vetture provenienti dai vari capolinea, una volta giunti a destinazione, qualora dovessero effettuare altre cose nell'orario di sciopero, 11.30-15.30, rientreranno fuori servizio nel deposito di appartenenza, compresi i turni a nastro con sosta libera nell'arco dell'orario di sciopero. Il personale di movimento, quindi, si asterrà dalle prestazioni lavorative dalle 11.30 fino alle 15.30 con rientro delle autovetture nel deposito di appartenenza". Inoltre, ha reso noto che “i lavoratori dei servizi interni, operai e impiegati, sospenderanno il lavoro per 3 ore fine turno. Gli addetti alle manovre nel deposito entreranno in sciopero al rientro dell'ultima vettura scioperante. Per tutti i lavoratori degli uffici, degli impianti fissi, per il personale della trazione a turno fisso e per tutto il personale non indicato, lo sciopero avverrà per 3 ore fine turno. Sono esclusi dallo sciopero portieri, guardiani, addetti ai centralini telefonici".