Il giovane, benché tempestivamente soccorso dal bagnino del chiosco Mediterranea e dal personale del 118, che ha effettuato le manovre di rianimazione per oltre un’ora, non ce l’ha fatta ed è morto. La salma è stata affidata ai familiari

Ostia – Tragedia a Ostia dove nella giornata di lunedì 7 agosto un giovane di 34 anni è annegato mentre faceva il bagno a Capocotta, all’altezza del chiosco Mediterranea.

Il giovane, provetto nuotatore e amante dello sport, si era tuffato in acqua per una nuotata intorno alle 15 ma dalla riva è stato visto in difficoltà, mentre annaspava tra le onde, nonostante le condizioni del mare non fossero particolarmente avverse, fa sapere il comandante della Delegazione Spiaggia Ostia della Capitaneria di Porto di Roma. 

In soccorso del 34enne è prontamente intervenuto l’addetto al salvamento del Mediterranea che lo ha riportato a riva dove ad attenderlo erano già presenti il personale del 118, un’auto medica e un militare della Delegazione di spiaggia di Ostia. E' stato allertato anche l'elisoccorso. I sanitari hanno effettuato le manovre di rianimazione del giovane, un italiano che viveva a Roma, per oltre un’ora e mezza fino a quando la dottoressa si è arresa e ne ha decretato il decesso. A causare la morte è stato probabilmente un malore.

La salma del giovane è stata vegliata fino alle 19, ossia fino all’arrivo della mortuaria in spiaggia da un gruppo di giovani che hanno dato conforto all’amico del giovane deceduto. 

La salma è stata affidata ai familiari.