Tragedia a Ostia: morto bambino di 6 anni durante il trasferimento al Bambin Gesù
Ostia – Tragedia a Ostia. Un bambino di 6 anni è morto ieri sera per cause tutt’ora da chiarire dopo essere stato accompagnato in condizioni critiche al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia. Il piccolo, che a quanto si apprende era già in cura per delle patologie pregresse presso una struttura sanitaria, è stato accompagnato ieri, domenica 12 gennaio, dai genitori al nosocomio lidense intorno alle 20. I sanitari, vista la gravità della situazione, dopo averlo ricoverato in codice rosso nella sala emergenze, ne hanno disposto l’immediato trasferimento in ambulanza all’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma. Il piccolo, che a quanto pare accusava forti dolori addominali, è stato caricato a bordo già intubato insieme ad un anestesista e al pediatra. Inutile, purtroppo, la corsa all’ospedale: il bimbo non ce l’ha fatta ed è morto durante il tragitto. Disperata la famiglia di nazionalità italiana. In merito ad una possibile indagine per l'accertamento di eventuali responsabilità, sembrerebbe da escludere in quanto il bimbo sarebbe già stato sofferente.
AGGIORNAMENTO:
Adesso il corpicino è stato messo a disposizione dell'autorità giudiziaria nella camera ardente del Bambin Gesù, al Gianicolo. La Procura della Repubblica di Roma ha immediatamente aperto un’inchiesta e nelle prossime ore sarà effettuata l'autopsia. Ancora non è stato reso noto se l’esame autoptico sarà compiuto al Policlino Gemelli o all'istituto di medicina legale dell’Università La Sapienza. I magistrati si sono mossi in fretta: al massimo l’autopsia sarà effettuata entro mercoledì per verificare le cause della morte del bambino. Per la signora Tania, la mamma del piccolo, si tratta di un altro terribile shock. Cinque anni fa, infatti, aveva perso il marito, papà del piccino, morto dopo essere stato investito da un’auto, a Torvajanica. La donna, che è infermiera, si è recata ieri pomeriggio dai carabinieri della compagnia di Pomezia, agli ordini del capitano Marco Spaziani, per presentare una denuncia contro il Grassi per negligenza. Piangendo disperata, la donna ha raccontato la sua versione dell’accaduto. Spetterà ora agli uomini dell’Arma confrontarla e approfondire con quanto riportato nella cartella clinica del bimbo. E, soprattutto, con quanto dichiareranno i medici del nosocomio lidense, che saranno ascoltati dagli inquirenti.
Secondo quanto avrebbe riferito la mamma, avrebbe accompagnato il figlioletto, che accusava un forte mal di pancia, al pronto soccorso il giorno prima il dramma, ossia sabato 11 gennaio. Ma i medici lo avrebbero dimesso poco dopo con la diagnosi di una colica. Ma il giorno seguente, tornando nuovamente a sentire forti dolori, la donna avrebbe riaccompagnato il piccolo. Da quel momento, però, la situazione sarebbe precipitata. Inutile la corsa al Bambin Gesù: il piccolo sarebbe deceduto a seguito di un sopraggiunto collasso cardiocircolatorio a bordo dell'ambulanza, alla presenza del pediatra e dell'anestesista. Inutile la manovra per rianimare il piccolo, Giordano C..
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