Ostia -
"Evidentemente rimettere ai vertici di Ferrovie Regionali una dirigenza che già aveva fatto male, non ha prodotto miglioramenti, anzi si è creato un corto circuito tra esigenze di esercizio e esigenze di deposito che unito alla totale mancanza di rimodulazione del servizio sulla base delle difficoltà esistenti, sta pregiudicando definitivamente anche il minimo livello di efficienza rimasto. Con la frequenza di un treno ogni 25/30 minuti e la disponibilità complessiva di 4/5 treni, se nell’ora di punta si verifica una avaria restano a piedi circa milleduecento passeggeri. E’ chiaro quindi che i vetusti locomotori MA 200 datati Giubileo 2000, già più volte richiamati in officina per guasti di vario genere, devono essere revisionati più spesso, accertandosi che le officine siano nelle condizioni ideali per ripristinarne l’efficienza in tempi consoni e che abbiano superato i collaudi. Ma evidentemente, la struttura che gestisce la tratta che collega Roma ad Ostia ed altre ferrovie laziali, non ha contezza della situazione logistica esistente e delle caratteristiche del materiale rotabile. Preoccupa in vista dell’estate, l’impiego dei treni C.A.F. progettati per viaggiare nella Metro e privi di finestrini, se utilizzati all’esterno sotto il sole l’impianto di climatizzazione non regge le alte temperature e si blocca. In attesa del troppe volte rinviato passaggio di consegne tra Atac e Cotral, registriamo assolute inerzia ed incapacità della direzione delle Ferrovie Regionali, perlomeno nel tentare di ridurre la frequenza e la gravità dei disservizi".
Così in un comunicato
Fabrizio Ghera capogruppo di Fdi alla Regione Lazio,Andrea de Priamo e Lavinia Mennuni consiglieri Fdi di Roma Capitale, Sara Adriani consigliere Fdi in X Municipio.
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