Ostia - "Giornata di passione ieri per villeggianti e cittadini del litorale laziale, in particolare per coloro che hanno deciso di trascorrere il proprio tempo libero sul lido ostiense, il cui arenile è stato scosso da un evento meteorologico tanto inatteso quanto devastante: la natura a volte gioca scherzi incredibili, stai al mare a goderti il sole e ti ritrovi ferito per una tromba d'aria. Poteva capitare a ognuno di noi. Un pensiero di solidarietà va ai feriti e a tutti coloro che hanno vissuto quegli attimi di panico.

Vorremmo cogliere poi anche l'occasione per esprimere tutta la nostra ammirazione nei confronti dell'indispensabile lavoro dei vigili del fuoco e di tutti coloro che stanno facendo i miracoli per contrastare l'odioso fenomeno degli incendi, spesso e volentieri causato da mano umana: è di questa mattina la notizia del fronte del fuoco che si muove sia lungo l'argine del Tevere che lungo la Via del Mare, a soli 100 metri circa dall'imbocco per il Grande Raccordo Anulare altezza Vitinia". Lo dichiarano in una nota congiunta il capogruppo del M5S in Campidoglio Paolo Ferrara e la delegata della Sindaca per il X Municipio Giuliana Di Pillo.

“Dopo la giornata campale di ieri in cui si sono registrati decine di incendi su Roma e nelle zone circostanti, in molti casi di natura dolosa, oggi un nuovo rogo si sta sviluppando lungo l'argine del Tevere che interessa la Via del Mare fino dall'imbocco del GRA. Nel ringraziare i vigili del fuoco impegnati in queste settimane in un opera immane ed eccezionale di contrasto al fuoco che devasta il nostro patrimonio ambientale sollecitiamo da parte della Sindaca e della giunta il rinnovo urgente dei piani d’emergenza per la capitale.

In una situazione che giornalmente fa registrare nuovi bollettini di guerra risulta veramente incomprensibile il mancato aggiornamento alle nuove linee guida regionali del piano di emergenza del Comune di Roma fermo ancora al 2008. Roma, al contrario di quanto hanno fatto il 90% dei comuni del Lazio non si è ancora nemmeno avvalsa del contributo regionale previsto proprio per affrontare le situazioni di crisi. Il termine del 5 dicembre u.s. per la trasmissione delle nuove disposizioni che avrebbe dato accesso agli ai fondi della regione Lazio è ampiamente scaduto da 8 mesi, ma nonostante la situazione sempre più drammatica ad oggi dalla giunta capitolina nessuna iniziativa in tal senso.” Così in una nota il consigliere del PD capitolino Marco Palumbo.