Ostia, trovato un cadavere nella pineta di Castelfusano
Ostia – E’ giallo sul ritrovamento di un cadavere in avanzato stato di decomposizione all’interno della pineta di Castelfusano, ad Ostia. A fare il macabro ritrovamento, ieri sera intorno alle 19, un passante.
Il corpo, che risulta mummificato e scheletrizzato al punto tale che non è per ora possibile stabilirne né l’età, né il sesso e nemmeno la nazionalità (la pelle è assente, ndr), è stato rinvenuto nel polmone verde nel quadrilatero compreso tra via della Villa di Plinio, piazzale Mediterraneo e via di Castelfusano.
Secondo un primo esame del medico legale, la morte dovrebbe essere avvenuta circa un mese fa. Il corpo – che potrebbe appartenere ad una persona di età compresa tra i 15 ed i 45, 50 anni – sarebbe stato alla mercè dei cinghiali, che l’avrebbero scarnificato tanto da renderlo irriconoscibile. Al momento del ritrovamento, infatti, il cadavere non presentava capelli, le zone dell’inguine così come quella della bocca e della dentatura erano lesionate in maniera tale da non poter risalire al sesso, le ossa risultano assai sottili. Addosso sono stati ritrovati dei pantaloni ridotti a brandelli. E nient’altro.
Sarà soltanto l’esame autoptico, spiegano i carabinieri della compagnia di Ostia che stanno conducendo le indagini, a poter fornire elementi utili all’identificazione della persona. L’autopsia consentirà inoltre di stabilire elementi quali la statura ed altro. Oggi dovrebbe essere nominato il medico legale incaricato ad effettuare l’autopsia, che dovrebbe quindi essere eseguita tra domani e dopo domani.
Il 27 agosto scorso fu ritrovato un altro cadavere ma, stavolta, nel Tevere. Il corpo fu ritrovato sulle sponde del fiume a Dragoncello. Sul caso indaga la polizia.
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