Turismo, balneari insieme a comuni e regioni per far ripartire il settore
“Una ripartenza ancor più necessaria a causa della congiuntura economica avversa per il conflitto bellico in corso che si somma agli effetti negativi di una non ancora superata epidemia – ha continuato Capacchione. Gli imprenditori balneari con i Comuni e le Regioni sono le parti lese di uno Stato ‘latitante e pasticcione’. L'imminenza delle elezioni amministrative e la prossimità di quelle politiche possono indurre a posticipare un intervento normativo non più procrastinabile. Bisogna, quindi, scongiurare la tentazione di fuga dalle proprie responsabilità della politica che è chiamata ad affrontare e risolvere il problema della ‘morte annunciata’ di decine di migliaia di famiglie di onesti lavoratori che hanno costruito un modello di balneazione attrezzata che il mondo ci invidia – ha concluso il presidente del Sindacato”.