Ubriaco, aggredisce con calci e spintoni gli anziani genitori: braccialetto elettronico per il figlio
Di Redazione il 23/12/2023
I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, intervenuti in un appartamento in via Aurelia, hanno arrestato un 51enne, già destinatario dell’ammonimento del questore, per il reato di maltrattamenti contro familiari. I genitori, medicati agli ospedali Santo Spirito e Sant’Eugenio, sono stati dimessi con diversi giorni di prognosi
Roma - Ubriaco, aggredisce con calci e spintoni gli anziani genitori. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, intervenuti su richiesta delle vittime che in seguito hanno sporto denuncia nei confronti del figlio, hanno arrestato in flagranza un 51enne romano, già destinatario dell’ammonimento del Questore di Roma, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti contro familiari o conviventi.
Ieri mattina, i militari sono intervenuti a seguito di una segnalazione, presso l’abitazione degli anziani genitori in via Aurelia, nel quartiere Aurelio. L’uomo, in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di diversi bicchieri, aveva poco prima aggredito i genitori ultra 70enni, colpendoli con calci e spinte.
Ai Carabinieri intervenuti in brevissimo tempo, i genitori hanno raccontato in lacrime, di precedenti analoghi episodi, alcuni denunciati, motivo per cui l’uomo era stato già ammonito.
Assieme ai militari sul posto sono giunte anche due ambulanze che hanno provveduto ad accompagnare la mamma presso l’Ospedale Santo Spirito e il padre all’ospedale Sant’Eugenio. Dopo essere stati medicati sono stati entrambi dimessi con diversi giorni di prognosi.
L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Roma che ha sottoposto l’uomo alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alle vittime con braccialetto elettronico.
A seguito dell’arresto è stata attivata la procedura del “Codice Rosso”. Le vittime, hanno poi formalizzato la denuncia in caserma nei confronti del figlio.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato deve considerarsi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.