Ostia - Come era ampiamente prevedibile, saranno i padroni di casa della Francia a sfidare, Giovedì 7 Luglio 2016, allo stadio Velodrome, a Marsiglia, i campioni del mondo della Germania. I galletti chiudono la pratica già nel primo tempo, mettendo a segno ben 4 reti. La prima, al dodicesimo: lancio di Sagna dalla fascia sinistra, Giroud scatta in posizione regolare e "brucia" in velocità Arnason, poi fa passare il pallone tra le gambe d'Aldorson.

Il raddoppio non si fa attendere e giunge al 19': angolo dalla destra battuto da Griezmann (che comincia il suo show) col sinistro a rientrare, il maggiore dei fratelli Pogba sceglie il tempo dello stacco meglio di Bodvarsson ed insacca di testa rendendo, così, inutile il tentativo di intervento sulla linea di porta di Saevarsson. Il 3 0 porta, invece, la firma di Payet, che sfrutta alla grande l'assist di Grizman, con un mancino ad incrociare che non lascia alcuno scampo al portiere ospite, e siamo solo al 42'.

Passano solo 120'' e Giroud manda al tiro Griezmann che, giunto a tu per tu con il numero uno ospite, lo scavalca con un cucchiaio, realizzando quarto gol di squadra e personale nella competizione. Nella ripresa, l'Islanda riesce a accorciare le distanze: è il 10' quando Sigtorson (il giustiziere dell'Inghilterra) trasforma in oro il passaggio vincente di G. Sigurdsson. Pronti via ed i francesi ristabiliscono subito le distanze: l'ex Pescara e Sampdoria B. Bjarnason commette fallo su Giru, venendo ammonito. Il conseguente calcio di punizione viene battuto da Payet, che effettua il cross per cercare la testa del centravanti dell'Arsenal.

Il numero salta meglio sia del neoentrato Ingason sia dell'estremo difensore ospite e centra, con la "specialità della casa" (l'incornata), il "bersaglio grosso", per la doppietta. La formazione nordica, però, vuole salutare degnamente l'Europeo, e lo fa rifilando il secondo goal a Lloris, proprio con l'ammonito B. Bjarnason, che si dimostra bravo a non vanificare il lavoro di Skulason, e "secca" il portiere del Tottenham (giunto secondo nell'ultima Barclays Premier League, alle spalle del sorprendente Leicester City del mister ROMANO Claudio Ranieri). Finisce quindi ai quarti la favola dell'Islanda: per sfidare i panzer occorrevano i ragazzi di Deschamps, e non poteva essere altrimenti.

FRANCIA: Lloris 4, Evra 6, Koscielny 6 (72' Mangala 6), Umtiti 6, Sagna 6.5, Matuidi 6, P. Pogba 7, Payet 7.5, Griezmann 8, Mu. Sissoko 6, Giroud 8.5 (59' Gignac 6). A disp.: Costil, Mandanda, Jallet, Cabaye, Coman, Digne, Schneiderlin, Martial. All.: Deschamps 6.

ISLANDA: Aldorson sv, Saevarson 5.5, Arnason 5.5 (1'st Ingason 6.5), R. Sigurdsson 5.5, Skulason 6, Gudmunson 6, Gunnarson 6, G. Sigurdsson 6.5, B. Bjarnason 7, Sightorsson 7, Bodvarsson 5.5 (1'st Finbogason 6). A disp.: Kristinson, Jonson, Magnusson, Ermanson, Sigurjonson, Traustason, E. Bjarnason, Alfredson, Aukson, Gudjonsen. All.: Lagerbak 6.

ARBITRO: Kuipers (Olanda) 6. ASSISTENTI: Van Rekel e Zeinstra (Olanda) 6. ADDIZIONALI: Van Bekel e Lisveld (Olanda) 6. AMMONITO: 57' B. Bjarnason (I). MARCATORI: 12' Giroud, 19' P. Pogba, 42' Payet, 44' Griezmann (F), 55' Sightorsson (I), 58' Giroud (F), 84' B. Bjarnason (I). RECUPERO: 2' al secondo tempo.