Ugl: “Allarme terrorismo a Roma: impossibile garantire la sicurezza”
Roma - “Si parla in queste ore di un rafforzamento delle misure di sicurezza in tutti i punti sensibili della Capitale. Ma come sarà possibile garantire un controllo del territorio mentre si prospetta la chiusura di 12 presidi nella zona di Roma e provincia? Senza contare che nel frattempo il blocco del turn over al 50% impedisce le assunzioni necessarie e porta a un sempre più pesante ridimensionamento delle forze dell’ordine”. Così il segretario generale dell’Ugl Polizia di Stato, Valter Mazzetti, che spiega: “La sicurezza dei cittadini non è uno spreco da tagliare ma una risorsa per l’intera collettività su cui investire. Si tratta della precondizione necessaria per lo sviluppo e la democrazia del Paese. Per questo chiediamo il ripristino del turn over, facendo ancora una volta presente che nei prossimi 5 anni questo blocco è destinato a portare a una riduzione, sul territorio nazionale, di almeno 80 mila uomini. Allo stesso modo - conclude Mazzetti - appare folle l’idea di una chiusura dei presidi, considerando le inevitabili conseguenze negative di una minor presenza di forze dell’ordine, soprattutto in un momento in cui si dovrebbe garantire un aumento delle misure di sicurezza”.
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