Una Commissione in Campidoglio per il mare di Ostia, arriva l'ordinanza balneare e i bandi per Castel Porziano
Di Andrea Rapisarda il 30/04/2025
La Commissione capitolina, convocata dal consigliere Yuri Trombetti, ha visto presenti l'assessore Andrea Tobia Zevi e la consigliera Mariacristina Masi
Cosa sarà realmente della stagione estiva sul lungomare di Ostia? La Commissione VII Patrimonio del Comune di Roma Capitale si rivela essere un virtuale "secondo round" del Consiglio Straordinario del X Municipio della scorsa settimana, dove l'Assessore al Patrimonio Andrea Tobia Zevi ha dovuto fornire ulteriori delucidazioni inerenti la gestione degli stabilimenti e gli arenili sul territorio lidense.
Scintille alla Commissione Patrimonio sul destino del mare di Ostia
La Commissione Patrimonio, convocata dal presidente Yuri Trombetti, parte con l'importante premessa di andare a chiare tutto ciò che era rimasto vago all'interno del Consiglio Straordinario del X Municipio. In primis partendo dalla situazione delle discoteche a Ostia, che per il secondo anno consecutivo rischiano di rimanere ferme sul territorio lidense e a discapito del turismo locale.
La maggioranza legata al sindaco Roberto Gualtieri, in questo caso, si difende a spada tratta. Definendo "non veritieri" alcuni articoli usciti sui giornali romani in questi ultimi giorni, ha chiarito come le discoteche negli stabilimenti saranno attive solamente in quelle strutture dove c'è piena regolarità urbanistica. Un'indicazione che, come sottolinea Trombetti, è stata voluta fortemente dallo stesso Gualtieri.
Una situazione complessa sul mare di Roma: le insidie
Come evidenzia Trombetti, la partita sugli stabilimenti balneari di Ostia e i suoi arenili è estremamente complessa. In una situazione dove la Giunta di Gualtieri sta provando a dare un nuovo volto al waterfront lidense, le incognite dietro questo disegno politico sono molteplici: un TAR che potrebbe entrare nel merito dell'Estate 2025 con ricorsi o blocchi dei lavori, una situazione ereditata dalle scorse amministrazioni e che costringe l'assessore Zevi a lavorare di corsa e in piena emergenza.
I risultati portati dall'assessore Zevi su Ostia fino adesso
Durante il Consiglio Straordinario del X Municipio, lo aveva già annunciato pubblicamente la consigliera Margherita Welyam: "Il Comune di Roma guarda a un waterfront sul modello di Barcellona". Parole che all'interno della Commissione capitolina vengono riprese dall'assessore Zevi, che spiega come il suo lavoro s'ispiri in quella direzione e soprattutto guardi a una nuova concezione di spiaggia: spiagge attrezzate e senza compromettere l'ambiente. In questo senso, l'assegnazione delle ultime sei spiagge libere rientra in questa visione del litorale portata avanti dal Giunta di Gualtieri.

Il destino delle spiagge a Ostia Ponente: cosa intende fare l'assessore Zevi?
Com'era emerso anche in Aula "Massimo Di Somma", rimane il nodo delle spiagge libere di Ostia Ponente: arenili dove, come ricorderemo, i bandi erano andati deserti principalmente per i risultati dell'erosione costiera. Zevi gestirà quegli spazi con la collaborazione di Zètema, contando soprattutto sull'aiuto di un collega di Giunta: con l'apporto dell'Assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio, l'Assessore al Patrimonio si augura di portare l'Estate Romana sugli arenili al confine tra Nuova Ostia e il quadrante delle Repubbliche Marinare.
Il problema delle spiagge libere sporche: il Comune di Roma risponde
Tra i problemi più tangenti sul lungomare di Ostia, c'è quello della mancanza di decoro in diverse spiagge libere del litorale. Come ha spiegato Zevi, già ieri sono iniziati i lavori di Ama per consentire degli arenili pubblici decorosi alla vista di residenti e turisti. Ieri l'azienda allo smaltimento rifiuti ha effettuato la prima pulizia stagionale, che avrà l'obiettivo di far trovare tutte le spiagge libere pulite per il Primo Maggio (domani), ovvero l'apertura della stagione estiva 2025.
Arriva l'ordinanza balneare per il X Municipio
Arriva a poche ore dall'apertura della stagione estiva la nuova ordinanza balneare, che dal Comune di Roma regolerà l'immineste periodo vacanziero e di mare sul territorio di Ostia. Attesa in queste ore (verrà pubblicata massimo domani), la scrittura è all'insegna di un cambiamento sul mare della Capitale. Per la prima volta, a distanza di anni, si parla di spiagge libere attrezzate, con arenili che avranno sia bagni chimici e anche strutture maggiormente attrezzate.
L'azione del Comune di Roma non convince l'opposizione al sindaco Gualtieri
Molto critica verso la Commissione Patrimonio è la consigliera comunale di Fratelli d'Italia Mariacristina Masi, che ha definito tutta la linea sull'estate 2025 di Gualtieri come fallimentare. Mentre in queste ore uscirà l'atto che regolerà i chioschi di Castelporziano, l'eletta in Campidoglio sottolinea come il Comune si sia fatto bocciare un progetto di riqualificazione per lo spazio costiero più bello di Ostia.
Confusione della Giunta, evidenzia la Masi, dimostrata anche coi recenti bandi emessi dallo stesso Comune di Roma. Fatti di fretta e poco specifici, arrivando a uscire a poche ore dall'inizio della stagione estiva sul territorio di Ostia. Anomalie non chiarite anche sul piano del salvataggio in mare, e quindi i bagnini, sulle spiagge libere e gli affidamenti di Zetema sugli arenili di Ponente: la società di Roma Capitale avrà una gestione diretta o indiretta degli spazi?
Ultima modifica il 30/04/2025
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