Roma - E' disponibile online da oggi, sul sito di Roma Capitale, la modulistica con la quale i cittadini potranno chiedere l'iscrizione nel Registro capitolino delle Unioni civili, in corso di predisposizione presso gli uffici anagrafici . Le domande compilate potranno poi essere trasmesse via internet, o consegnate personalmente all'Anagrafe centrale che, una volta reso operativo il Registro, provvederà ad accertare i requisiti richiesti per l'iscrizione: la residenza a Roma di almeno una delle due persone richiedenti; la coabitazione da almeno un anno, lo stato civile - che deve risultare libero o divorziato con sentenza annotata a margine dell’atto di matrimonio -, l'assenza di vincoli di parentela fino al quarto grado e il possesso del permesso di soggiorno nel caso di cittadini stranieri non comunitari. Conclusa la fase di verifica, che richiederà tra i 15 e i 30 giorni di tempo, per le domande accolte si procederà alla pubblicazione sull'Albo pretorio online per otto giorni consecutivi delle generalità delle coppie, così da dare comunicazione alla cittadinanza della richiesta di iscrizione nel Registro ai fini di eventuali osservazioni o eccezioni da parte di persone direttamente interessate. Trascorsi gli otto giorni, le coppie potranno fissare il giorno della cerimonia di iscrizione dell’unione civile, che sarà celebrata da un delegato del Sindaco.


Per il primo periodo le cerimonie avranno luogo gratuitamente presso l'Anagrafe centrale, successivamente saranno rese disponibili a pagamento anche le sale istituzionali del Campidoglio mentre, entro l'estate, sarà possibile effettuare le iscrizioni nel Registro, unico per la città di Roma, anche presso i singoli municipi. “Sono davvero soddisfatta per il lavoro svolto dall'Anagrafe in questi giorni per rendere operativa in tempi rapidi la delibera sul Registro delle unioni civili. Finalmente da oggi tutte le coppie, senza nessuna discriminazione, potranno compilare i moduli per iscriversi nel Registro che stiamo predisponendo e, dopo le opportune verifiche da parte degli uffici competenti, celebrare la loro unione. Ancora una volta abbiamo dimostrato che a Roma l'amore conta, un ulteriore passo in avanti sulla strada dei diritti civili”, ha dichiarato Alessandra Cattoi, assessora al Patrimonio, Politiche UE, Comunicazione e Pari Opportunità.