La ciclo-officina rappresenta un piccolo ma importantissimo servizio per tante persone che utilizzano la bicicletta come principale mezzo di spostamento per poter effettuare gratuitamente manutenzioni al proprio mezzo

Cerveteri (Rm) - Vandali alla stazione di Marina di Cerveteri: nel mirino la ciclo-officina, che è stata danneggiata e che per il momento resta dunque inutilizzabile.

Vergognoso atto vandalico che priva i cittadini di un servizio

“Un nuovo stupido, ingiustificabile e vergognoso atto vandalico. Un bene della nostra comunità, finanziato con soldi pubblici, utile a tantissime persone, ancora una volta danneggiato. Uno sfregio alla città e a tutti quei cittadini e cittadine che ora si trovano privati di un servizio che andrà necessariamente ripristinato”.

Lo dichiara Francesca Appetiti, assessore alla Sostenibilità Ambientale del Comune di Cerveteri, dopo essere stata informata dei danni alla ciclo-officina posizionata alla stazione di Marina di Cerveteri nell’ambito del programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro finanziato dal ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Attraverso le telecamere della video-sorveglianza si risalirà ai responsabili 


Attraverso le telecamere di video-sorveglianza della zona e della stazione ferroviaria cercheremo di individuare i responsabili, ma la delusione e l’amarezza rimangono – ha aggiunto l’assessore Appetiti – ci domandiamo ancora una volta cosa spinga le persone a compiere tali gesti: non possiamo pretendere città migliori, più funzionali e a misura d’uomo, capaci di venire incontro alle necessità di tutti, se ognuno di noi per primo non rispetta il proprio territorio. La ciclo-officina rappresenta un piccolo ma importantissimo servizio per tante persone: consente infatti a chi utilizza la bicicletta come mezzo di spostamento principale di poter effettuare in maniera totalmente gratuita piccole manutenzioni al proprio mezzo, dal gonfiare una ruota o a delle piccole riparazioni. Ora questa opportunità viene impedita - conclude -  a causa di un’azione davvero vergognosa compiuta da chi alla città davvero non vuole bene. Cercheremo ora di trovare le modalità e soprattutto le risorse per poterla sostituire con una nuova, ma per il momento il disservizio c’è e a pagarne le conseguenze sono purtroppo i cittadini”.