Roma  - I cardinali della chiesa cattolica si riuniscono oggi in Conclave all'interno della Cappella Sistina per eleggere il nuovo papa, il successore di Benedetto XVI che ha abdicato il mese scorso. Il primo voto è atteso per oggi, ma si dovrebbe trattare di una fumata nera, dunque senza una decisione, attesa tra le 19 e le 20.


Dei 115 cardinali, voteranno in Conclave coloro che hanno meno di 80 anni ma tutti celebreranno stamattina alle 10 la messa in San Pietro 'Pro eligendo Pontefice', dedicata alla preghiera per l'elezione del nuovo Papa, e aperta al pubblico. Nel pomeriggio i cardinali elettori si recheranno nella Cappella Sistina e non avranno contatti con il mondo esterno fino al momento dell’elezione del nuovo pontefice.


Gli altri cardinali lasceranno la cappella nel momento in cui il maestro di cerimonie intonerà 'l'extra omnes', il fuori tutti, e le grandi porte si chiuderanno alle loro spalle. Dopo la preghiera è atteso il primo voto, se i cardinali decideranno di votare oggi, testimoniato da una 'fumata' prodotta dalle schede che bruciano. La fumata nera indica che non è ancora stata presa una decisione, quella bianca che il mondo cattolico ha una nuova guida.  Se stasera non sarà eletto il nuovo Papa, i cardinali riprenderanno le votazioni da domani, due al mattino e due nel pomeriggio, fino alla decisione finale.


Se per venerdì mancherà ancora un accordo - servono 77 voti a favore per lo stesso candidato - i cardinali sospenderanno il Conclave per un giorno di preghiera e riflessione, prima di riprendere il voto.  (Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano)