Fiumicino – In programma venerdì 28 febbraio a Fiumicino la fiaccolata della legalità. L’iniziativa è stata organizzata da alcuni comitati tra cui Associazione 2punto11, Movimento per la gente di Fiumicino, Donne in azione per Fiumicino, Gente del Litorale, Cittadini per Fiumicino, Comitato Spontaneo Cittadini per la Legalità contro l’escalation di episodi criminosi che si sono verificati nel territorio nelle ultime settimane.

“Pur apprezzando l’immane sforzo di polizia e carabinieri che, dopo il nostro grido d’allarme e l’iniziativa provocatoria delle ‘passeggiate della legalità’, hanno intensificato la presenza di uomini e mezzi sul territorio, non possiamo fermarci”, spiegano i promotori della fiaccolata: “Il potenziamento delle forze dell’ordine sul territorio deve essere stabile e non una tantum, magari dopo una protesta spontanea per tamponare un movimento nato dal basso”. Le richieste sono sempre le stesse, ovvero l’apertura della nuova caserma dei carabinieri di via della Foce Micina, terminata e mai aperta; l’istituzione di una Tenenza dei Carabinieri a Fiumicino; il potenziamento degli organici di Polizia di Stato e di tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio. Oltre a questo, i comitati chiedono anche un bando per l’assunzione, anche stagionale, di agenti della polizia locale e istituzione di due pattuglie notturne che possano dare respiro alle tartassate forze dell’ordine e un piano per l’illuminazione pubblica e interventi celeri per riparare gli innumerevoli guasti che ogni sera lasciano al buio decine strade del Comune di Fiumicino. Per questa ragione è stata organizzata per venerdì 28 febbraio, alle 18, una fiaccolata della legalità che partirà da piazza Grassi. Alla manifestazione è stato invitato il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, tutti i consiglieri comunali di Fiumicino e il Prefetto di Roma.

All’iniziativa arriva il sostegno dei consiglieri dell’opposizione che in una nota congiunta dichiarano: “Abbiamo evitato come forze politiche e partitiche di sostenere l’iniziativa delle passeggiate della legalità e della fiaccolata della legalità per evitare inutili strumentalizzazioni politiche che purtroppo non sono mancate. Ma oggi, di fronte alle richieste di partecipazione arrivate da associazioni, commercianti e cittadini falcidiati da furti e rapine non possiamo esimerci. Parteciperemo alla fiaccolata della legalità il prossimo venerdì alle 18 appoggiando con forza le richieste di un’intera città. Dispiace di contro notare come alcuni soggetti istituzionali in questi giorni invece di rendersi conto della situazione e prendere provvedimenti concreti abbiano deciso semplicemente di dare un marchio politico alla protesta, provando a sminuire un movimento e una protesta nati dal basso, dal disagio sociale, senza però di contro dare alcuna soluzione se non bollare i cittadini rapinati come “ridicoli”.  Con il loro essere “ridicole” queste persone hanno già ottenuto qualcosa: una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio. Di fronte a questi risultati arrivati solo grazie a una grande spinta popolare, questi “saputelli” che si ergono a depositari del sapere assoluto, dovrebbero iniziare a fare una seria riflessione. Meglio i “ridicoli” che di fronte a un disagio latente scendono in strada e protestano, tentando di cambiare qualcosa e sbloccando una situazione insostenibile o i “maestrini” capaci solo di criticare stando sul loro eremo?”, domandano i consiglieri comunali Mauro Gonnelli, William De Vecchis, Raffaello Biselli, Giuseppe Picciano, Giovanna Onorati, Federica Poggio, Roberto Merlini, Claudio Paolini.