“E’ sotto gli occhi di tutti lo stato da vegetazione tropicale del Municipio X con erba altissima ovunque, non solo sui marciapiedi, regno per zecche, pulci e topi ma in Aula Di Somma è stata bocciata la nostra mozione con la quale chiedevamo di celebrare la Giornata mondiale contro la siccità e la desertificazione al Vivaio Municipale, anche per sensibilizzare sulla necessità della cura del verde tramite le attività di sfalcio e diserbo proprie del Servizio Giardini”

Ostia - "Stamattina (ieri mattina, ndr) in Aula Di Somma è stata bocciata la mozione con cui i consiglieri M5S chiedevano di celebrare la Giornata mondiale contro la siccità e la desertificazione al Vivaio Municipale, anche un modo per sensibilizzare sulla necessità della cura del verde tramite le attività di sfalcio e diserbo proprie del Servizio Giardini. E’ probabile che il rigetto della mozione sia una scelta politica dettata dalla volontà di imprimere una netta discontinuità all’amministrazione del territorio e della sua comunità rispetto a quella passata”. 

Lo dichiarano il consigliere capitolino M5S e vicepresidente della Assemblea Capitolina Paolo Ferrara ed i consiglieri M5S del Municipio X, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti. 


“In effetti, la giunta Gualtieri ha abbondato nel criticare l’impianto regolatorio sulla cura del verde della giunta Raggi, ritenendola imbrigliata in lacci burocratici e scarsa di risorse finanziarie. Introducendo il principio del decentramento amministrativo – delegando alla cura del verde i Municipi – ed annunciando in pompa magna lo stanziamento di ulteriori  risorse finanziarie, non ci sembra, tuttavia, che Gualtieri sia riuscito ad invertire il trend di sostanziale immobilismo. E’ sotto gli occhi di tutti lo stato da vegetazione tropicale del Municipio X, con erba altissima ovunque, non solo sui marciapiedi, riparo e regno per zecche, pulci e topi. A riprova del fatto che, con un atteggiamento politico di sostanziale ostruzionismo, le situazioni critiche peggiorano e diventano emergenze invece di migliorare", concludono gli esponenti pentastellati.