Ostia – E’ stata verificata nel corso del sopralluogo che si è svolto questo pomeriggio la possibilità di realizzare di un cavalcavia ciclopedonale sulla via Cristoforo Colombo all’altezza dell’incrocio tra via Pindaro e via Wolf Ferrari, all’Infernetto. Al sopralluogo, come annunciato sabato scorso ad Ostiatv dal presidente del municipio X, Andrea Tassone, erano presenti, oltre al minisindaco, il dirigente della Unità organizzativa tecnica del X Municipio Paolo Cafaggi e i tecnici del Dipartimento Sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana (Simu) del Comune di Roma. Nelle prossime due settimane l’Unità organizzativa tecnica del X Municipio predisporrà un progetto preliminare che sarà sottoposto al dipartimento Simu, ufficio ponti e viabilità. Quindi, dopo le acquisizioni dei pareri, sarà redatto un progetto definitivo in base al quale sarà bandita la gara per l’appalto di progettazione e costruzione del sovrappasso. La struttura sarà realizzata in legno lamellare, con rampe di accesso per i diversamente abili. I tempi di realizzazione si aggirano intorno ai 5, 6 mesi. Il costo del finanziamento, come già annunciato, è di circa 140mila euro.  “Crediamo in questo modo di dare risposte alla nostra comunità, sconvolta dal tragico investimento di Lorenzo Greco, il ragazzo di 17 anni, travolto sulla via Cristoforo Colombo nella notte di Capodanno. Alla sua famiglia, agli amici e parenti tutti, vanno le mie più sentite condoglianze, proprio nel giorno che ha visto la celebrazione delle esequie nella chiesa di Sant’Aurea a Ostia Antica”, ha detto il presidente Tassone. Lorenzo, che frequentava il liceo Anco Marzio di Ostia, aveva due fratelli ed era molto popolare tra i suoi compagni di scuola. La notte di San Silvestro, dopo aver partecipato ad una festa con due coetanei, intorno alle due e mezza era andato via con l’intenzione di aspettare ad Ostia l’arrivo del nuovo giorno. Così, con gli amici, stava attraversando la neoconsolare all’altezza del chilometro 22,100, dopo aver scavalcato il guard rail. All’improvviso, purtroppo, l’arrivo di un’auto guidata da un automobilista rumeno, risultato poi negativo all’alcool test. Stamattina la camera ardente all’istituto di medicina legale dell’università di Tor Vergata.