E questa notte un giovane motociclista, dopo aver perso il controllo del mezzo, si è schiantato contro un albero morendo poco dopo al San Camillo. Sul posto rispettivamente la polizia locale del IX Gruppo Eur e XII Gruppo Monteverde. D’Amato (Az): “Fermare la strage, la politica assuma come priorità la sicurezza stradale”


Tor di Valle (Rm) – Ancora sangue sulle strade della Capitale. Questa mattina in un fatale scontro tra un’auto e una moto, avvenuto sulla via del Mare all’altezza di Tor di Valle, ha perso la vita un centauro 30enne. Ma la lista degli incidenti mortali non finisce qui perché poche ore prima, nella notte  un giovane motociclista, dopo aver perso il controllo del mezzo, si è schiantato contro un albero morendo poco dopo al San Camillo.


Questi i fatti. Diverse pattuglie del IX Gruppo Eur della Polizia locale sono intervenute questa mattina intorno alle 9 per i rilievi di un gravissimo incidente avvenuto al km 8,800 della via del Mare, all’altezza di Tor di Valle. 


Per cause tuttora in corso di accertamento il conducente di una moto Yamaha, un giovane di 30 anni, ha perso la vita a seguito del violento impatto con una Fiat Tipo, condotta da un uomo di 49 anni. Il motociclista è deceduto sul posto: inutili, purtroppo, i tentativi di rianimarlo, troppo gravi le lesioni e le ferite riportate.


La via del Mare è stata chiusa in entrambe le direzioni nel tratto compreso tra via Cocchieri e via dell’Ippica per consentire i rilievi dei caschi bianchi necessari alla ricostruzione della dinamica del sinistro e per la gestione della viabilità. 
 

Questa notte, invece, le pattuglie del XII Gruppo Monteverde della Polizia Locale sono intervenute per un altro grave incidente avvenuto all’altezza del civico 45 della Circonvallazione Gianicolense, direzione Trastevere, dove un ragazzo di 24 anni, intorno alle 3, per cause in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo di cui era alla guida, un Peugeot Geopolis, finendo contro un albero. 


Il 24enne è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo, dove è deceduto poco dopo. Al momento risulta l’unico veicolo coinvolto ma sono ancora in corso le indagini per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.


“Non passa giorno senza che ci siano morti sulle strade di Roma. Ora basta con annunci e proclami, è il momento di assumere decisioni che mettano al centro la difesa della vita” interviene Alessio D'Amato, promotore della legge Lazio Strade Sicure e candidato alle elezioni europee per Azione, dopo aver appreso degli incidenti. 

“Servono limitatori di velocità, autovelox e sicurezza delle strade. Rimanere inermi di fronte a questa strage è assurdo. Basta chiacchiere, serve agire e fare ciò che è stato fatto in altre grandi capitali europee. Alle famiglie vanno le mie condoglianze” conclude Alessio D'Amato.