OSTIA - Il Coordinamento “Sinistra Ecologia e Libertà” del XIII Municipio avvierà una raccolta firme per chiedere di togliere il parcheggio a spina recentemente realizzato e ripristinare il vecchio sistema di parcheggio orizzontale. “I danni provocati dal sistema di parcheggio a spina sui viale della Pineta sono evidenti – dichiara Paolo Cucchiero, coordinatore del Circolo SEL “Ostia Litorale Romano” – come tutti i residenti hanno rilevato. Intanto i posti a disposizione delle auto non sono aumentati, anzi, in alcuni tratti sono addirittura diminuiti a causa della curve di rispetto dei passi carrabili. Ma la cosa più grave è che la strada è divenuta molto più pericolosa: 1) la sede stradale si è ridotta di almeno 5-6 metri, il che comporta che un auto in sosta breve blocca il traffico e che non vi è più spazio per i ciclisti 2) l’uscita dal parcheggio avviene in condizioni di poca sicurezza perché il guidatore non vede bene la strada: proprio qualche giorno fa un ciclista è stato investito, 3) sono state tolte le strisce pedonali all’altezza di P. della Rovere, dunque i pedoni per attraversare in sicurezza sono costretti a giri pazzeschi.” “Si tratta di un intervento sbagliato e pericoloso  - conclude Cucchiero - peraltro calato dall’alto senza alcuna partecipazione, che, attraverso una raccolta di firme, chiederemo sia corretto ripristinando il parcheggio normale in fila orizzontale. Si potrà firmare sia ai tavoli che stiamo organizzando per il referendum sulla legge elettorale, sia scaricando il modulo dalle pagine fecebook del Circolo e del Coordinamento”. Sulla questione interviene anche il Coordinatore del XIII Municipio di SEL, Sandro Lorenzatti: “si tratta del solito esempio di pessima amministrazione della città da parte del Municipio XIII. La cosa ridicola è che la giunta municipale aveva dichiarato che questo intervento avrebbe migliorato le condizioni di una strada ‘ad elevato scorrimento’ e lo ha fatto riducendo la sede stradale! Ma la cosa più grave è senza dubbio la riduzione delle condizioni di sicurezza per tutti, automobilisti ciclisti e pedoni. Il Presidente Vizzani dovrebbe rendersene conto e far notare ai suoi tecnici e assessori che è stato uno sbaglio madornale, l'ennesimo. Dopo di che mi pare del tutto evidente che l’intervento aveva un solo referente possibile, ovvero chi chiedeva posti per i frequentatori serali del centro commerciale di piazza Anco Marzio, ma non sono riusciti enanche a fare questo.”