Roma - Si tinge di giallo l’incendio che nella tarda serata di ieri, ha distrutto tre autovetture di servizio del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, nell’autoparco del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana, diretto dal Vice Comandante del Corpo Lorenzo Botta. L’ incendio ha riguardato tre autoveicoli, parcheggiati nella parte più estrema del grande posteggio di via Macedonia, proprio al confine con il parco della Caffarella.

Per almeno uno dei tre veicoli, fermo ai box da circa due mesi, sembra escludersi che le cause dell’ incendio possano ravvisarsi in un malfunzionamento dovuto ad un contatto ed il numero stesso delle vetture colpite dalle fiamme, lascia supporre una origine dolosa dell’ incendio.

"Dopo un periodo di buio, dovuto alle scelte dell’ amministrazione Marino, il Corpo di Polizia Locale, con tutti i suoi problemi irrisolti, sembra essere tornato protagonista nelle strategie sulla sicurezza cittadina. Testimonianza ne sono i numerosi arresti eseguiti durante le attività di censimento e controllo dei campi nomadi ad esempio, che si aggiungono all’enorme mole di lavoro, che i caschi bianchi svolgono quotidianamente nella capitale. Qualora l’ incendio delle auto di servizio, si rivelasse essere un tentativo di intimidazione da chiunque provenga, sappiano gli autori, che da oggi, siamo ancor più motivati nel portare avanti il nostro lavoro". Cosí in una nota Marco Milani, Coordinatore Romano della UGL Polizia Locale.