Clima disteso tra M5S e Lega. L'ultima dichiarazione a testimonianza della neonata intesa tra i due partiti è arrivata dalla sindaca di Roma Virginia Raggi: "ho letto le dichiarazioni di Salvini che mi sembra si concentrino molto sull'attribuire, finalmente, più poteri a Roma Capitale. Ciò è condivisibile". Parole forti della sindaca di Roma Virginia Raggi che, pochi giorni dopo l'accordo tra M5S e Lega sui Presidenti della Camera e del Senato "benedice" le parole di Salvini rilasciate ad un noto quotidiano romano. Secondo il leader della Lega infatti, "in un sistema federalista ma anche di stampo presidenzialistico il rafforzamento di Roma è essenziale: se i territori contano di più anche lo status della Capitale deve cambiare".

L'ATTACCO DEL PARTITO DEMOCRATICO

"Con il forse futuro Presidente del Consiglio Matteo Salvini torna il "Patto della Pajata", quello siglato anni fa da Bossi e Alemanno che dava un colpo mortale alla Capitale" - dichiara Marco Miccoli, membro della Direzione Nazionale del Pd - L'idea di Salvini è chiara e oggi è ben esplicitata in un intervista al Messaggero: chiudere i Ministeri, a cominciare da quello delle infrastrutture, per sportarli in giro per l'Italia. Si tratta di un vero e proprio sacchetto della Capitale, un ulteriore impoverimento di Roma già in forte difficoltà".

A prescindere da quale sarà la strategia del nuovo governo è chiaro che molte delle scelte che verranno prese nei confronti della nostra Capitale influenzeranno, inevitabilmente, anche il destino del nostro territorio.