VOLLEY: PROMOMEDIA OSTIA CORSARA A FRASCATI

Inizia con una vittoria il mese di Dicembre per le ragazze della Promomedia Ostia. Sul difficile campo di Frascati la squadra allenata da Claudio Scafati ritrova lo spirito giusto e conquista i tre punti imponendosi per 3-1 su un parquet ostico come quello castellano. Una partita che il tecnico e le ragazze sentivano molto, ma che alla fine si è risolta con facilità a favore delle pallavoliste lidensi.

Se si esclude per il passaggio a vuoto del secondo set la Promomedia ha messo in campo una buona personalità, conquistando le tre restanti frazioni in maniera netta. Nel primo set Garavana e compagne sanno approfittare al meglio degli errori commessi dalle padrone di casa. Soprattutto in ricezione il Frascati fa fatica ed il primo parziale termina con un netto 25-14 a favore delle tirreniche. Ci si potrebbe aspettare una vittoria facile in casa Promomrdia, ma nel secondo set le lidensi attraversano un netto passaggio a vuoto. Il Frascati ringrazia e pareggia il conto dei set (25-16). Per le padrone di casa la partita finisce praticamente qui. Nei restanti due parziali l'Ostia non trova più ostacoli e, imponendosi per 25-15 e 25-18 aggiunge altri tre punti alla propria classifica. Una graduatoria che conferma le ragazze di Scafati al terzo posto, staccate di quattro lunghezze dalla capolista Monterotondo e di tre dalla Comal.

“Tre punti importante -spiega il presidente della Promomedia Ostia Piero Colantonio – anche perchè la squadra ha fatto vedere qualche passo in avanti rispetto alle ultime partite. I risultati dei parziali fanno capire come il match non sia stato il massimo dal punto di vista dello spettacolo. Per quanto ci riguarda – continua il presidente – c'è stato quel calo nel secondo set che potevamo

tranquillamente evitare, ma alla fine sono arrivati i tre punti e soprattutto non abbiamo preso distanza da chi ci precede in classifica. Un risultato importante in vista dei prossimi impegni, primo tra tutti quello di domenica quando, alle 17, ospiteremo un sestetto temibile come quello dell'Olbia.”