WEEK END CON FEDERICO FELLINI SOTTOBRACCIO...
Domani si apirà un week end in compagnia di Federico Fellini. La rassegna di Cinema documentario e del reale, denominata "MemoriaCinema", inizierà domani nella Sala Visioni dell’Ecomuseo del Litorale Romano, grazie all' organizzazione della CRT Cooperativa Ricerca sul Territorio e del Centro Audiovisivo della Regione Lazio. A differenza di molti illustri colleghi, Federico Fellini è oggi ricordato soprattutto per quelle che sono considerate le sue opere maggiori e per l’enorme influenza da lui esercitata su altri autori del cinema mondiale, oltre che per la grande stima della critica e l’amore del suo pubblico. Gli incontri saranno così suddivisi:
Sabato 7 novembre 2009 alle ore 15,00 sono in proiezione due documentari nei quali il regista riminese si racconta ed espone ai suoi interlocutori (nel primo caso il giornalista Vincenzo Mollica, nel secondo lo scrittore Oreste de Buono) la propria idea del cinema, i modi con i quali affronta le situazioni del set, i suggerimenti che gli provengono dalla vita reale mediata dalla sua fantasia. I due titoli in programma sono "Fellini racconta" di Vincenzo Mollica e "Fellini nel cestino" di Gianfranco Angelucci.
Domenica 8 novembre alle ore 10,30 è in programma uno dei film meno conosciuti e ricordati di Federico Fellini. Si tratta de "Il Bidone", girato nel 1955, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia di quell’anno, che il regista ha realizzato dopo il grande successo de "La strada". Il film racconta la storia, ora tragica ora quasi farsesca, di un gruppo di bidonisti, ovvero di sciagurati truffaldini dalla fervida immaginazione ma che alla fine si rivelano essere soltanto dei “poveracci”.
Come scriveva Mario Verdone nella sua monografia su Fellini “ Nel Bidone si ha la conferma che Fellini ha oramai il suo universo che elabora e rielabora da un’opera all’altra. C’è naturalmente anche chi lamenta che, nel quadro sociale descritto – contadini e sacerdoti, baraccati e nuovi ricchi – Fellini, ancora una volta “non abbia scelto”, né più né meno come Vittorio De Sica non indicava verso quale “mondo migliore” volavano i barboni di Miracolo a Milano. Ma su quel miracolo di lirica e di satira che Fellini riesce a costruire, quasi tutti i critici ora si trovano d’accordo.”
Negli incontri sul "cinema documentario e del reale" il regista documentarista Paolo Isaja esporrà il background storico sociale del tempo in cui le opere in programma furono realizzate e ne analizza insieme agli spettatori la costruzione filmica. Agli spettatori in omaggio le schede filmografiche delle opere in programma e una videocassetta contenente un film documentario sulla storia del Litorale Romano, prodotto dalla Cooperativa Ricerca sul Territorio. L’Ecomuseo del Litorale Romano si trova nell’Area dell’Impianto Idrovoro di Ostia Antica, in Via del Fosso di Dragoncello, 172 (località Longarina) . Tutte le informazioni utili sul sito: www.crt-ecomuseo.it. Tel/fax 065650609; 065651764; cell.3382074283. L’ingresso alle proiezioni e agli incontri è gratuito.
Filippo Di Giorgio