Wwf Sub per la pulizia dei fondali: a Ostia il Diving Blue Marlin recupera 150 kg di reti da pesca
Di Maria Grazia Stella
In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, che si è celebrata l’8 giugno, si è svolto Ri-Party-Amo, evento dedicato alla pulizia dei fondali marini, di coste e spiagge
Ostia - Giovedì 8 giugno si sono svolti gli appuntamenti di pulizia di Ri-Party-Amo all’insegna del volontariato impegnato nel rendere l’Italia più pulita.
In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, le attività appartenenti al filone ‘Puliamo l’Italia’ si sono concentrate sulla pulizia dei fondali grazie alla partecipazione della rete di volontari Wwf Sub che hanno partecipato ad attività in 6 eventi nazionali.
Allo stesso tempo, nelle stesse città e altri eventi locali, quasi 250 volontari sono stati impegnati negli eventi dedicati alla pulizia delle spiagge per ripulire circa 320 mila mq di territorio.
Ad intervenire a Ostia è stato il Diving Blue Marlin-Ostia che ha curato la pulizia dei fondali e il recupero delle reti in superficie. Partendo dal Porto Turistico di Roma, un’imbarcazione con 2 squadre di sub volontari si è occupata di recuperare i rifiuti galleggianti in superficie fino all’arrivo del punto d’immersione per recupero reti da pesca in mare. Le delicate operazioni si sono svolte con il supporto di un gommone della Capitaneria di Porto. Circa 8 miglia di navigazione, andata e ritorno, che hanno permesso di ripulire più di 30mila mq di fondali liberando il mare da circa 150 Kg di reti da pesca e cime.
Gli eventi si sono svolti in diverse località italiane: in programma altri appuntamenti.
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