X Municipio, aggredisce dirigente servizi sociali: arrestato un polacco
Ostia - Attimi di terrore ieri sera per la dirigente dei servizi sociali del X Municipio. All'uscita dell'ufficio di via Passeroni, intorno alle 20.40, è stata aggredita da un uomo. Secondo la ricostruzione riportata agli uomini del Commissariato del lido diretti dal dottor Antonio Franco, pare che mentre si avviava alla sua auto, parcheggiata poco distante, la donna abbia visto un uomo che le si avvicinava fissandola con insistenza,con i pantaloni slacciati e semi-abbassati sui fianchi. Intuendo le cattive intenzioni del soggetto la donna è corsa in macchina sperando di trovarvi riparo, ma il malvivente si è intrufolato nell’auto dallo sportello lato passeggero e l'ha afferrata per le braccia e per il collo, senza neanche darle il tempo di chiudere la portiera. La donna ha provato a divincolarsi con tutte le sue forze, tentando di attirare l'attenzione di qualche passante. Vista la sua resistenza il malintenzionato l’ha strattonata con più forza fino a graffiarle il volto premendole una mano sulla bocca per impedirle di gridare; a quel punto la donna ha addentato la mano del suo aggressore stringendo i denti tanto forte che alla fine lui ha dovuto mollare la presa, cosa che ha consentito a lei di fuggire in strada e chiedere aiuto ad un’automobilista che ha chiamato le forze dell'ordine. L'aggressore, un polacco di 52 anni, già arrestato per violenza sessuale sempre a Ostia nel 2001, è stato fermato in via Zerbi. Per la vittima, ricoverata all'ospedale Grassi di Ostia, 20 giorni di prognosi.
"Quello che è accaduto ieri sera sotto la sede dei servizi sociali a Ostia mi lascia attonita: mi unisco al grido di dolore e al sostegno che i dipendenti di via Passeroni stanno esprimendo nei confronti della nuova dirigente, che è stata aggredita uscendo dall'ufficio e che è purtroppo l'ennesima vittima della violenza di genere sul nostro territorio. È doveroso ringraziare le forze dell'ordine che hanno subito arrestato il colpevole ma, nello stesso tempo, credo sia giusto tornare a chiedere un rafforzamento della loro presenza sul territorio, così come promesso dal Sindaco Marino, non solo per quello che concerne la gestione del litorale, ma per le questioni riguardanti la sicurezza, soprattutto quella delle donne, che troppo spesso nel nostro municipio sono e sono state vittime di violenza". Lo dichiara, in una nota, Emanuela Droghei, ex assessore al Welfare e alla Salute del X Municipio
"I dati diffusi dal CENSIS, che vedono i furti e i borseggi a Roma aumentati del 75% negli ultimi tre anni e l'ennesima aggressione subita da una donna ad Ostia, danno una chiara immagine della situazione di far west che i romani sono costretti a subire quotidianamente. I nostri appelli per il potenziamento delle forze dell'ordine, per l'attuazione di politiche per la sicurezza efficienti e concertate sono purtroppo rimasti inascoltati. È avvenuto ad Ostia un incontro blindato tra il Prefetto e il Commissario Sabella, ci auguriamo che, nelle segretissime stanze, si sia parlato della condizione, ormai invivibile, in cui versano tutti i quartieri del Litorale, con un'attenzione particolare al tentativo di stupro avvenuto, poche ore prima, nei pressi dell'Ospedale "Grassi" da un polacco con precedenti penali, subito arrestato grazie al pronto intervento della Polizia di Stato del Commissariato di zona, a cui va il plauso per un lavoro costante e meritevole, nonostante la carenza di mezzi ed organico. Continueremo a tenere desta l'attenzione sul "problema sicurezza", finché non si tornerà a mettere in primo piano l'incolumità dei cittadini". Lo dichiarano in una nota Il Coordinatore Romano di Forza Italia e Capogruppo in Assemblea Capitolina Davide Bordoni e il Coordinatore del Municipio X di Forza Italia Mariacristina Masi.
“E’ inaudito – sostiene l’ex portavoce del Movimento 5 Stelle, Giuliana Di Pillo - assistere a tutto ciò, ed è ancora peggio, se si pensa che gli eventi di violenza nei confronti del sesso femminile, sono in continuo aumento”. “Non c’è distinzione - prosegue Di Pillo - tra una violenza domestica e una violenza in strada, perché la parola violenza nei confronti delle donne non dovrebbe essere mai pronunciata”. Il gruppo del Movimento 5 Stelle, del X municipio, nell’esprimere solidarietà alla lavoratrice, sottolinea che la violenza sulle donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani e come tale, va combattuta con tutte le forze istituzionali e civiche. “Oggi - conclude Giuliana Di Pillo - ci stringiamo con grande solidarietà, alla vittima di questa violenza, perché avremmo voluto sperare che una società avanzata, civile e democratica non nutrisse più le cronache dei giornali, di abusi, omicidi e stupri”.
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