Municipio XIII, Celebrato “Il giorno del ricordo”
Ostia - Una tragedia per troppo tempo dimenticata. Un eccidio, una storia di frontiera che soltanto nel 2004, con la legge 92 viene ufficializzata come “Giorno del ricordo”. Da quel momento e con la prima celebrazione ufficiale, nel 2005 (Presidente Ciampi) e in seguito, nel 2006 con il Presidente Napolitano, con una cerimonia al Quirinale, viene ricordato il sacrificio e il dramma delle Foibe. Il giorno è quello del 10 febbraio, la stessa data nel 1947, della stipula del trattato di Parigi, con cui furono ceduti dall’Italia alla Jugoslavia, l’Istria, Fiume e Zara ed alcuni territori ad est di Gorizia.
Il Municipio XIII, da qualche anno, celebra il Giorno del ricordo con un incontro ufficiale che si tiene a Palazzo del Governatorato ad Ostia. Ed anche in questo 2013, l’amministrazione lidense ha accolto ieri pomeriggio i rappresentanti della Società di Studi Fiumani e dell’Associazione per la cultura fiumana istriana e dalmata nel Lazio.
Con il saluto dell’assessore ai servizi sociali, Lodovico Pace, l’Aula Massimo Di Somma, ha ospitato l’incontro: “La tragedia dei confini orientali: Tredici Ricorda”, si è trattato di un momento di riflessione che ha visto anche la presenza di testimoni di quella tragedia, oggi residenti ad Ostia.
“Quella di oggi è una celebrazione doverosa per motivi storici e sentimentali - ha esordito l’assessore Pace - con un motivo in più per quanto ci riguarda. Il Palazzo del Governatorato che ci ospita si deve infatti all’architetto dalmata Vincenzo Fasolo. Ma al di là delle celebrazioni è doveroso dire che siamo particolarmente coinvolti e onorati di ospitare questa iniziativa”.
Ha preso poi la parola Marino Micich, segretario generale società studi fiumani il quale ha ribadito il concetto del ricordo, fondamentale per il vivere civile. “Altrettanto importante è ricordare - ha affermato Micich - in maniera semplice affinchè venga meno l’odio. Il nostro è un piccolo contributo affinché l’intelligenza umana possa fare a meno di tragedie come questa”.
All’iniziativa ha portato il suo saluto personale il presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani. “Premesso che siamo contrari a qualsiasi forma di violenza, dobbiamo ricordare i tanti momenti difficili che abbiamo passato anche in decenni più recenti e non chiariti del tutto. Ben venga dunque “il giorno del ricordo” per le generazioni più giovani, per l’importanza della memoria storica”.
Toccanti le testimonianze di Amleto Ballarini, presidente Società studi fiumani e del signor Smeriglia che in prima persona hanno vissuto una tragedia per troppo tempo dimenticata.
Tags: ostia