XIII Municipio: “Roma Caput Derby”, in un libro i ricordi della stracittadina
Ostia - La “partita unica”. Perché non ce ne sono altre paragonabili al Derby, alla stracittadina che non vuol dire soltanto un incontro di calcio, ma anche un incontro di emozioni, ricordi, aneddoti e “sfottò”. Ed è proprio questo il tema del libro “Roma Caput Derby” di Diego Angelino (RomAmando edizioniPuky) presentato questa mattina nella Sala consiliare del municipio XIII.
L’autore ha raccolto nel volume 35 testimonianze “pescate” tra alcuni protagonisti che hanno indossato la maglia giallorossa (Aldair, Cerezo, Delvecchio, De Sisti, Losi, Nela, Prati, Pruzzo, il già medicosociale Alicicco, il mitico massaggiatore Rossi, Riccardo Viola e la presidente Rosella Sensi) e alcuni personaggi noti tra i quali Flavio Insinna, Claudio Amendola e Lando Fiorini. Ma Diego Angelino va orgoglioso soprattutto della prefazione scritta da Capitan Totti, il numero 10. E con Totti c’è un altro stretto legame: per ogni copia venduta di “Roma Caput Derby”, un euro andrà all’iniziativa tutta lidense “Un calcio alla disabilità” che proprio il grande capitano con il fratello Riccardo Totti, ha promosso alla Totti Soccer School, il centro di formazione sportiva della Longarina, frequentato da ragazzi normodotati e ragazzi disabili.
Nel portare il suo personale saluto, il consigliere Monica Picca, presidente della commissione cultura ha evidenziato proprio questo aspetto di piena integrazione al di là di ogni barriera. “Ho avuto modo di vedere le partite di questi ragazzi e di notare l’abbraccio sincero durante e a fine incontro tra chi è più fortunato e chi vive nella disabilità. Per quanto riguarda il libro - ha proseguito Picca - penso subito al forte legame tra squadra e città e questo, a prescindere dai colori. Ma per tornare al progetto devo dire che mi è piaciuto il percorso effettuato e finalizzato allo scopo e poi - conclude Picca - dal libro emerge il messaggio di campioni come Totti che si è messo a disposizione di un progetto così valido”.
Diego Angelino ha invece raccontato di come è nata l’idea del libro. “Lo scorso anno, in un momento negativo per la Roma dopo aver perso il secondo derby, con la casa editrice abbiamo iniziato a pensare ai derby storici e a farli raccontare a chi li ha vissuti in prima persona. Poi, la ciliegina sulla torta con la prefazione di capitan Totti e il suo suggerimento a sostegno di “Un calcio alla disabilità”.
Alla conferenza stampa era presente anche il direttore generale della Totti Soccer School, Carlo Sorbara e la psicoterapeuta Enrica Nisi. Quest’ultima ha rivolto un ringraziamento al consigliere Monica Picca per “il suo personale interessamento a supporto del progetto e per averci creduto fin dal primo momento”.
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