XIII MUNICIPIO, SABATO AL VIA IL FACE SHOW
Face Show è il titolo dell’iniziativa, a cadenza settimanale, dell’associazione Teatro Stabile di Ostia Antica, presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella Sala consiliare del municipio XIII. A partire dal 2 maggio, ogni sabato, nel teatro stabile di Ostia Antica, in via Cardinal Cibo, 4, dalle 18.30, happening culturale a tema che coinvolgerà in modo particolare i giovani, studenti e non, che avranno modo di proporre i loro componimenti poetici, o opere d’arte o, ancora, cimentarsi in esibizioni teatrali e musicali e discutere con i politici di maggioranza e opposizione ai quali potranno rivolgere domande sempre relative all’argomento previsto dal tema in programma. Novanta minuti di proposta culturale a 360 gradi. Una idea nuova quella presentata dal presidente dell’associazione Teatro stabile di Ostia Antica, Corrado Croce. “Il nostro teatro si mette a disposizione dei giovani e diventa accademia. L’idea - ha affermato Croce - è nata dall’osservazione dell’interesse che i ragazzi hanno nei confronti dei social forum e quindi dalla loro necessità di comunicare tra di loro e di confrontarsi. Abbiamo pensato quindi di approntare questa iniziativa “dal vivo” e non in maniera virtuale come avviene nel mondo del web, dando loro un posto dove poter sviluppare le loro idee e, al tempo stesso, dove informarsi e conoscere. Siamo convinti infatti che questo modo di fare cultura previene il disagio giovanile. Altrettanto indispensabile a nostro avviso il confronto politico ed è per questo motivo che ogni sabato, assieme alle estemporanee strettamente culturali, saranno presenti esponenti politici del territorio ma anche della Regione, della Provincia e del Comune. Unica condizione quella di avere un rappresentante della maggioranza e uno dell’opposizione; l’aspetto politico sarà curato da Gioacchino Assogna (ex presidente della circoscrizione XIII negli anni ‘90). I politici dovranno attenersi a tempi prestabiliti per i loro interventi (10 minuti) così da lasciare spazio all’intrattenimento culturale”. Lo spazio del teatro stabile di Ostia Antica è aperto anche a quanti non sono residenti a Ostia. Il primo tema da affrontare, sabato 2 maggio, è quello attualissimo della festa della Liberazione e della festa del Lavoro. Già pronti anche i temi successivi: il 9 maggio si parlerà di precariato e il 16 delle donne. “Vogliamo creare un percorso per i giovani - ha detto Gioacchino Assogna - che dia modo di parlare di temi troppo spesso a loro sconosciuti; una occasione in più insomma di confronto costruttivo. Sabato saranno presenti Massimiliano Smeriglio, assessore provinciale al lavoro e alla formazione e il delegato alla cultura del municipio XIII, Salvatore Colloca”. Alla conferenza stampa ha preso parte anche Dario Bensi, ex consigliere municipale e direttore del centro di formazione professionale di Ostia che ha voluto sottolineare l’importanza del messaggio culturale per i giovani. “La cultura è l’elemento fondamentale della società. Si parla tanto di sicurezza ma è proprio attraverso la conoscenza e quindi della cultura che i giovani possono integrarsi. E ai giovani dobbiamo dare fiducia. Solo così si può pensare a una nuova società del domani”. Tonino Colloca, presidente del premio Anco Marzio è intervenuto affermando che “questa iniziativa è importante perché abbraccia tutti i temi della cultura. Sono convinto - ha detto Tonino Colloca - che i giovani possono trovare uno spazio ideale dove poter “fare” cultura”. Monica Picca, presidente della commissione cultura si è soffermata sui temi al centro degli incontri settimanali - lavoro, precariato, razzismo, immigrazione, salute - temi che spesso creano ansia e paura soffocando le aspirazioni dei giovani che hanno invece voglia di parlare di tutto confrontandosi”. Il consigliere Francesco Spanò, ex presidente della commissione cultura si è detto “orgoglioso di poter assistere alla nascita di questa iniziativa che peraltro coinvolge l’intera commissione cultura del tredicesimo municipio della quale faccio parte. Questo progetto ci ha trovato tutti d’accordo al di là degli schieramenti politici perché tratta di un bene comune: i giovani”. Il consigliere Caliendo ha auspicato un ulteriore inserimento dei temi che riguardano la questione sociale. A conclusione, l’intervento del delegato alla cultura, Salvatore Colloca: “Oggi ho la fortuna di avere la delega alla cultura che il presidente Vizzani ha voluto darmi e devo dire che, oggi più che mai, stiamo assistendo alla nascita di un discorso che ci vede uniti, maggioranza e opposizione, uniti nella cultura. Si stanno creando nuove sinergie anche tra esponenti di questo consiglio, abitualmente distanti tra loro per ideologie ma che hanno un unico obiettivo: la realizzazione di un cammino comune in questo senso e di un progetto trasversale”.